“Life Muscles”, un progetto di riciclo delle reti di plastica
Le reti utilizzate per la mitilicoltura sono uno dei principali rifiuti dispersi in mare e a tal proposito l’UE ha finanziato un progetto volto a garantire il riciclo di questi materiali
Le reti utilizzate per la mitilicoltura sono uno dei principali rifiuti dispersi in mare e a tal proposito l’UE ha finanziato un progetto volto a garantire il riciclo di questi materiali
Dai dati del rapporto emerge che le città italiane sono esposte a concentrazioni di inquinanti superiori alle attese
Un team di ricerca dell’Università Milano-Bicocca ha sviluppato un rivelatore di gas radioattivi, pericolosi per l’uomo e per l’ambiente, basato su cristalli di nanospugne scintillanti
Un connazionale su due adotta comportamenti responsabili sul posto di lavoro e lavora più volentieri nelle aziende con un impatto ambientale positivo. Questi alcuni dei punti emersi dall’ultimo report di Deloitte
Rispettivamente in scadenza il 4 agosto e il 9 giugno le due consultazioni pubbliche avviate dalla Commissione UE e da ARERA
La startup italiana Ogyre rafforza la propria presenza in Brasile (Rio de Janeiro) e in Italia (Cagliari e Salerno), coinvolgendo sempre più pescatori e recuperando fino a 22.000 kg di rifiuti ogni mese
Il 3,7% delle emissioni globali di CO2 sono da attribuire a internet: ricerche online, streaming e download, senza dimenticare la grossa portata dei social su cui si trascorre tantissimo tempo con emissioni pari a 2,3 kg/min per social come Tik Tok o 1.05 kg/min per Instagram
La roadmap delle Nazioni Unite delinea le soluzioni per una concreta riduzione dell’80% entro il 2040 se i paesi e le aziende effettuano profondi cambiamenti politici e di mercato utilizzando le tecnologie esistenti
La riconversione degli edifici italiani in un’ottica di maggiore efficienza ci sarebbero significativi vantaggi economici e ambientali per il Paese: stimata una riduzione del 20-25% dei consumi energetici, del 4-5% di quelli idrici e del 19-28% delle emissioni
Al via la nuova certificazione volontaria sull’uso dell’acqua, valutabile rispetto a 9 criteri, per un mercato sempre più etico