Dalla geotermia a emissioni nulle può arrivare il 10% della produzione elettrica italiana al 2050. Una filiera rilevante per la decarbonizzazione e lo sviluppo (valore stimato pari a 38 miliardi di euro). Realizzato in Italia uno studio strategico su questa filiera
La transizione energetica è la sfida di questo secolo, tanto più alla luce della crisi dei prezzi dell’energia. L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile sottoscritta nel 2015 a Parigi dai principali leader mondiali ha indirizzato la necessità di nuovi modelli socioeconomici che superino l’utilizzo dei combustibili fossili in favore della sostenibilità e della circolarità
Con l’adozione del bilancio materico il 70% dei materiali usati per la riqualificazione dell’intera rete di illuminazione della città è riciclato, per un peso totale di oltre 14 quintali. In 9 anni saranno risparmiati 130,54 MWh/annui e 33,4 tonnellate di CO₂
Ridotte del 6,39% le emissioni climalteranti ed evitata l’emissione di 7.485 tonnellate di CO₂eq grazie alla produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici e all’approvvigionamento di energia rinnovabile certificata
Presso la Fondazione ITSGREEN di Vimercate sarà realizzato un sofisticato laboratorio dedicato all’idrogeno. Questa infrastruttura permetterà agli studenti dell’Istituto di impegnarsi in attività di ricerca e sperimentazione, oltre alla simulazione di processi tecnico-scientifici, attraverso l’uso di avanzate apparecchiature basate sull’idrogeno
Recenti analisi sostengono che da qui al 2030, nel settore delle energie rinnovabili, saranno necessari circa 38 milioni di nuovi professionisti in tutto il mondo
I vecchi serbatoi di stoccaggio del petrolio vengono trasformati in piccole centrali idroelettrica a pompaggio
Il progetto di ricerca REFORMERS ha l’obiettivo di sviluppare un modello digitale per la gestione di energia rinnovabile, che sia sostenibile e adattabile in tutta Europa
L’individuazione di promettenti materie prime da biomassa ottimizza le soluzioni di processo e di prodotto per le bioraffinerie e sviluppa nuove applicazioni per composti di valore
Al via la consultazione pubblica su end of waste da spazzamento stradale. Meno discarica, più recupero