Quasi l’80% dei dirigenti aziendali ha intenzione di adottare l’idrogeno come parte della propria strategia di miglioramento energetico. È quanto emerge dalla nuova ricerca condotta da Centrica Business Solutions su un panel mondiale di 500 aziende, operanti in 7 differenti settori (food&beverage, sanità, ospitalità viaggi e turismo, farmaceutico, manifatturiero, industria pesante e orticoltura) di 5 Paesi nel mondo: UK (24%), Irlanda (16%), Paesi Bassi (20%), Italia (20%) e Ungheria (20%).
Ben il 77% delle aziende, infatti, ha dichiarato di aver già implementato o di voler implementare tecnologie hydrogen-ready, come, ad esempio, le unità di cogenerazione, al fine di ottimizzare i consumi energetici e ridurre le emissioni di CO2. Più di un quarto (27%), invece, prevede di farlo nei prossimi due anni.
In particolare, quasi un intervistato su dieci (8%) ha dichiarato di aver già installato un impianto di cogenerazione hydrogen-ready, mentre sette su dieci (69%) stanno valutando, sperimentando o hanno in programma di implementare questa tecnologia. Dato, quest’ultimo, che sale al 73% per l’Italia, che si attesta il Paese (insieme a UK) in cui la cogenerazione a idrogeno è destinata a diffondersi più velocemente.
I dati emersi suggeriscono che i vantaggi in termini di costi e di risparmio di emissioni associati a questa tecnologia sono considerati interessanti da molte aziende.
Il principale fattore che spinge a investire nell’idrogeno è il costo. Un terzo (33%) delle aziende ritiene che l’idrogeno sarà un costo più prevedibile da inserire nei propri piani rispetto ai combustibili alternativi.
Christian Stella, Managing Director di Centrica Business Solutions Italia ha commentato: “Le aziende italiane riconoscono chiaramente il potenziale dell’idrogeno e il suo ruolo fondamentale nel raggiungimento dell’obiettivo emissioni zero e per questo lo stanno inserendo nella pianificazione a lungo termine del proprio percorso energetico. In questo modo saranno pronte a trarre i vantaggi da questa tecnologia non appena diventerà commercialmente disponibile su larga scala e saranno in grado di decarbonizzare completamente i propri processi, ma anche di ridurre i costi energetici. L’Italia deve investire nell’idrogeno e prepararsi a distribuire le tecnologie più rapidamente: investendo ora, è possibile diventare un’economia leader nel settore”.