Vogelsang ha lanciato una nuova pompa monovite per l’utilizzo negli impianti di biogas. La forma conica, combinata con un innovativo sistema di regolazione, riduce i consumi energetici e prolunga notevolmente la durata. L’HiCone supporta una capacità di pompaggio fino a 290 mc/h.
“Con HiCone, ancora una volta stabiliamo nuovi standard per le pompe monovite – afferma Rainer Zobel, responsabile vendite in Europa per i settori industria, acque reflue e biogas di Vogelsang – avendo infatti soddisfatto le richieste dei nostri clienti di ridurre i costi del ciclo di vita e i tempi tra gli interventi di manutenzione più lunghi, con l’ulteriore sviluppo della nostra tecnologia”.
Costi inferiori, prestazioni elevate
Riadattare invece di sostituire le componenti, con il risultato di garantire costi inferiori per prestazioni di pompaggio costantemente elevate.
Se si crea uno spazio tra il rotore e lo statore a causa dell’usura durante il funzionamento, la capacità della pompa diminuisce. Mentre con le tradizionali pompe monovite, questo spesso si traduce in un improvviso, drastico, calo delle prestazioni della pompa con la necessità di sostituzione del rotore e dello statore, l’HiCone risolve questo problema con la possibilità di regolazione assiale del rotore. La forma conica garantisce la regolazione del gioco, per cui la pompa torna alla sua condizione originale, riportando la capacità di pompaggio al 100%. Invece del costoso cambio di parti che richiede tempo, c’è una regolazione rapida e semplice, che si può effettuare anche durante il funzionamento.
Grazie al concetto QuickService integrato di Vogelsang, i costi del ciclo di vita per l’utente si riducono in modo significativo e la pompa ha una maggiore accessibilità, poiché non sono necessarie elaborate operazioni di manutenzione ordinaria. Se tuttavia è necessaria una sostituzione, l’unità rotore-statore viene spostata verso l’esterno e può quindi essere sostituita come unità o singolarmente. Un manicotto resistente all’usura, che non necessita di essere smontato per cambiare le parti, protegge il robusto albero cardanico.
Meno energia per una maggiore efficienza
Grazie all’intelligente sistema di regolazione, rotore e statore possono essere posizionati in modo ottimale, l’uno rispetto all’altro, in base a parametri operativi quali pressione, temperatura e viscosità. Ciò si traduce in un minore consumo energetico che aumenta l’efficienza di tutto l’impianto. Allo stesso tempo si riduce anche l’usura.
Inoltre, l’avviamento automatico dell’HiCone fa risparmiare energia. Il posizionamento del rotore e dello statore l’uno rispetto all’altro è tale che l’attrito tra loro è minimo. Per avviare la pompa, quindi, è necessario un motore più piccolo rispetto alle pompe monovite convenzionali, riducendo al minimo la potenza richiesta all’azionamento.
Ciò aumenta l’efficienza energetica e riduce i costi dell’elettronica di potenza. Il risultato è una riduzione dei costi di elettricità e delle spese di approvvigionamento per gli utenti. Il processo di avviamento è completamente automatico, senza bisogno di ulteriori controlli. La connessione tra il rotore e lo statore può essere regolata, per tutta la vita utile della macchina, con la semplice pressione di un pulsante o con un clic del mouse dalla sala di controllo.
“Un altro vantaggio per gli utenti – aggiunge Zobel – è la possibilità di visualizzare lo stato di tutti gli elementi di pompaggio in tempo reale. Invece di essere sorpresi da un guasto improvviso, si ricevono informazioni continue e si può pianificare in anticipo la sostituzione dei componenti. Inoltre, i nostri clienti hanno bisogno di una tecnologia che sia duratura e che possa essere adattata in modo flessibile a diversi compiti di pompaggio e parametri operativi. L’HiCone offre loro una pompa altamente efficiente, che può essere regolata e riadattata individualmente”.