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Aziende e sostenibilità, binomio vincente

Aziende sostenibili
Aziende sostenibili

SAP ha condotto una ricerca sulla sostenibilità delle imprese volta a indagare sulle motivazioni che spingono le aziende ad adottare azioni più sostenibili e sugli ostacoli incontrati nell’implementarle.
Lo studio è basato su un’indagine che ha coinvolto oltre 6.600 manager in 40 paesi e 29 settori differenti.

L’opinione dei clienti conta sempre di più

Un primo risultato dell’analisi è che le aziende sono più mature rispetto all’anno precedente quando si tratta di integrare la sostenibilità nelle loro operazioni e processi di business. La crescita dei ricavi e dei profitti si conferma ancora il principale fattore che spinge le imprese a operare in modo sostenibile (36,6%), seguito dal purpose dell’azienda (36%) e dall’impegno del Board (35%).
Cresce di ben sette volte, però, l’importanza della domanda dei clienti per prodotti e servizi green rispetto al 2021, salendo al 33,7%: si tratta del cambiamento più significativo fra tutte le motivazioni e sottolinea il potere crescente dei clienti nell’influenzare la strategia di sostenibilità di un’impresa.

Cambiano i fattori che ostacolano il progresso

Fatta eccezione per l’incertezza generata dalla pandemia, che rimane ancora tra i principali ostacoli a intraprendere azioni a supporto della sostenibilità, i principali ostacoli che rallentano le aziende nel loro percorso sono: la mancanza di fondi, strategie non coerenti e la difficoltà a dimostrare il ritorno sull’investimento delle azioni green.
Durante l’ultimo anno, in particolare, la misurazione dell’impatto ambientale, l’integrazione della sostenibilità nei processi e l’allineamento delle azioni con la strategia di business sono state barriere che hanno perso importanza. Questo dato evidenzia una migliore comprensione da parte dei manager circa l’approccio ai temi di sostenibilità, cominciando proprio dalla misurazione e conoscenza del proprio punto di partenza.

Maggiori investimenti per contrastare i cambiamenti climatici

Dal punto di vista finanziario, la maggior parte delle aziende prevede di aumentare nei prossimi tre anni i propri investimenti per affrontare i problemi causati dal cambiamento climatico. L’analisi ha anche mostrato che il numero delle organizzazioni che sta pianificando di investire in progetti sostenibili è aumentato di cinque volte rispetto al 2021, mentre il numero di imprese che pianifica di ridurre i propri investimenti è diminuito del 55%.
Gli azionisti, generalmente, sono più inclini a supportare le aziende che investono in sostenibilità: la maggior parte dei manager intervistati, infatti, ritiene che i propri stakeholder finanziari siano ampiamente favorevoli nei confronti degli obiettivi di sostenibilità che stanno promuovendo, anche a costo di una redditività differita o ridotta.

La sostenibilità è un investimento strategico

Le aziende stanno riconoscendo che operare in modo più sostenibile non è solo un’azione di facciata, ma è anche un modo per creare valore (redditività) e differenziazione (competitività) nel mercato.
Il 75% degli intervistati vede, infatti, una relazione positiva forte o moderata tra sostenibilità e redditività a lungo termine (+17% rispetto allo scorso anno); il 71%, inoltre, vede una relazione positiva forte o moderata tra sostenibilità e competitività a lungo termine (+28%). Infine, un numero elevato di imprese (86,7% del campione), afferma di utilizzare i dati per alimentare il processo decisionale strategico e operativo.
Questo potrebbe essere in parte dovuto al miglioramento della qualità dei dati disponibili e a metriche più sofisticate e affidabili, conseguenza dello sviluppo, da parte delle aziende, di nuovi sistemi di misurazione. Tuttavia, i manager hanno affermato di aver ancora bisogno di dati certi con una frequenza maggiore e di una migliore trasparenza in termini di calcoli e ipotesi su cui i dati si basano.

Persone e responsabilità

Precedenti ricerche evidenziavano che l’integrazione della sostenibilità nelle operazioni era guidata quasi esclusivamente dai vertici dell’azienda, ma quest’ultimo studio mostra una maggiore diversificazione delle responsabilità. Ora, infatti, i Sustainability e Risk Manager sono ritenuti responsabili di questi temi, oltre agli amministratori delegati e ai responsabili della sostenibilità; questa responsabilità condivisa mette in evidenza il fatto che le imprese stanno integrando la sostenibilità in modo più ampio all’interno di tutta l’organizzazione.

Una prospettiva positiva

Sebbene esistano ancora sfide relative a strategia, finanziamenti e trasparenza dei dati, la ricerca evidenzia come le aziende stiano maturando quando si tratta di integrare la sostenibilità nei loro processi di business.
I risultati suggeriscono che questo è dovuto al fatto che le organizzazioni condividono la responsabilità, sono più pronte a soddisfare le richieste dei clienti e supportate dai loro investitori. Hanno anche accesso a dati migliori e sono incentivate da migliori risultati aziendali che ottengono quando attivano comportamenti responsabili.

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