Confindustria Assoimmobiliare ed Enea hanno firmato il Protocollo d’Intesa per la sostenibilità ambientale, che nasce dalla volontà di sviluppare congiuntamente attività di supporto, informazione e approfondimento in materia di efficienza energetica e sostenibilità ambientale nel settore immobiliare, promuovendo una più consapevole transizione energetica.
Tra le attività che impegneranno Enea e Confindustria Assoimmobiliare si annovera l’analisi delle diagnosi energetiche, con l’obiettivo di individuare indici di prestazione energetica di riferimento per le differenti tipologie di edifici, e un lavoro di incentivazione della condivisione dei dati di settore finalizzata a rendere confrontabili le singole prestazioni energetiche rispetto alle performance medie per destinazione d’uso, localizzazione territoriale e dimensione, oltre alla definizione di strumenti per l’autovalutazione della maturità energetica degli asset immobiliari.
Silvia Rovere, Presidente di Confindustria Assoimmobiliare, ha dichiarato: “Insieme a Enea vogliamo rafforzare gli strumenti informativi a disposizione degli operatori di mercato, così da affrontare efficacemente questa trasformazione. Uno degli obiettivi della partnership è quello di dotare gli investitori di strumenti per il confronto delle prestazioni energetiche degli edifici rispetto ai benchmark per destinazione d’uso, area geografica, dimensione e altre variabili strategiche per le scelte d’investimento. L’efficienza energetica è uno dei driver principali per la realizzazione di interventi di ammodernamento del patrimonio costruito, di riqualificazione immobiliare e di rigenerazione urbana, interventi più che mai necessari per raggiungere gli obiettivi green e per sostenere la competitività del Sistema Paese”.
Gilberto Dialuce, invece, commenta così la costituzione della partnership: “La collaborazione tra Enea e Confindustria Assoimmobiliare rappresenta un’opportunità anche a livello di promozione e informazione sulle tematiche relative all’efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale in un settore strategico per la transizione energetica ed ecologica. Le analisi e le valutazioni effettuate sui dati contenuti nel SIAPE (Sistema Informativo sugli Attestati di Prestazione Energetica) gestito da Enea, si pongono come un valore aggiunto per la definizione di benchmark di riferimento. Si tratta di un obiettivo di rilievo soprattutto nel settore terziario, da sempre un segmento di difficile analisi a causa della complessità degli edifici che lo compongono e della mancanza di informazioni di dettaglio dei relativi consumi energetici”.