Il Ministero della Transizione Ecologica (Dipartimento per lo sviluppo sostenibile) promuove l’attuazione di interventi relativi a due differenti investimenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Per entrambi gli investimenti, la disciplina della presentazione delle proposte è contenuta per ciascuna linea nel corrispondente Avviso M2C.1.1 I 1.1 e M2C.1.1 I 1.2 pubblicati dal MiTE. Entro 90 giorni dalla chiusura dei termini, il MiTE pubblicherà sul proprio sito la graduatoria delle domande ammesse. Per l’accesso, che si effettua tramite l’apposito pulsante di login, è necessario l’utilizzo di SPID.
PNRR-Investimento 1.1
Il D.M. MiTE n.396/2021 promuove l’attuazione degli interventi relativi all’investimento 1.1, Missione 2, Componente 1 del PNRR, per la realizzazione di nuovi impianti di gestione dei rifiuti e l’ammodernamento di impianti esistenti.
L’ammontare complessivo delle risorse disponibili è pari a 1,5 mld di euro, da assegnarsi mediante procedure di evidenza pubblica, e di cui il 60% è da realizzarsi nelle regioni del centro e del sud Italia.
Saranno finanziati interventi rientranti nelle seguenti aree tematiche:
- Linea d’Intervento A: miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani;
- Linea d’Intervento B: ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti di trattamento/riciclo dei rifiuti urbani provenienti dalla raccolta differenziata;
- Linea d’Intervento C: ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti innovativi di trattamento/riciclaggio per lo smaltimento di materiali assorbenti ad uso personale (PAD), i fanghi di acque reflue, i rifiuti di pelletteria e i rifiuti tessili.
PNRR-Investimento 1.2
Il D.M. MiTE n.397/2021 promuove l’attuazione degli interventi relativi all’investimento 1.2, Missione 2, Componente 1 del PNRR, per la realizzazione di progetti “faro” di economia circolare.
L’ammontare complessivo delle risorse disponibili è pari a 600 mln di euro, da assegnarsi mediante procedure di evidenza pubblica, e di cui il 60% è da realizzarsi nelle regioni del centro e del sud Italia.
Saranno finanziati interventi rientranti nelle seguenti aree tematiche:
- Linea d’Intervento A: ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rraee, comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici;
- Linea d’Intervento B: ammodernamento (anche con ampliamento di impianti esistenti) e realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento di raccolta, logistica e riciclo dei rifiuti in carta e cartone;
- Linea d’Intervento C: realizzazione di nuovi impianti per il riciclo dei rifiuti plastici (attraverso riciclo meccanico, chimico, “Plastic Hubs”), compresi i rifiuti di plastica in mare (marine litter);
- Linea d’Intervento D: infrastrutturazione della raccolta delle frazioni di tessili pre-consumo e post consumo, ammodernamento dell’impiantistica e realizzazione di nuovi impianti di riciclo delle frazioni tessili in ottica sistemica cd. “Textile Hubs”.