Pro Carton, associazione europea dei produttori di cartoncino e cartone, ha condotto un’indagine in 11 Paesi europei, con un campione di 7.051 persone, sulla consapevolezza ambientale delle persone durante la pandemia da Covid-19.
I dati hanno dimostrato che i cittadini europei ad aver acquisito maggior consapevolezza durante questo periodo critico sono stati gli italiani (54%) e gli inglesi (50%), seguiti da spagnoli, tedeschi e francesi (<50%).
In Italia, inoltre, quasi 4 consumatori su 5 (78%) dichiarano di essere disposti a pagare di più per packaging sostenibili; in particolare, risultano più attenti al tema i giovani adulti (22-28 anni), con una percentuale dell’88% di questi disposti a spendere cifre maggiori per imballaggi sostenibili, a fronte del 66% degli over 65.
I giovani italiani, quindi, si mostrano attenti nei confronti del pianeta, superati solo dai coetanei spagnoli (91%) e tedeschi (89%).
Solo il 25% degli intervistati italiani ha affermato che i retailer non fanno abbastanza per introdurre packaging rispettosi dell’ambiente, la percentuale più bassa tra i Paesi europei. Tuttavia, quasi tutti gli adulti europei ritengono che amministrazioni (96%) e brand (96%) dovrebbero fare molto di più per tutelare l’ambiente.
Ai consumatori sono state anche poste domande su comportamenti efficaci per combattere il cambiamento climatico: in Italia 1 consumatore su 4 (27%) pensa che piantare alberi sia una soluzione valida, il 25% ritiene che si debba riciclare di più e meglio, mentre il 24% vorrebbe aumentare l’utilizzo di materiale rinnovabile.
Lo stesso pensiero accomuna i consumatori inglesi, francesi e tedeschi, diversamente dagli spagnoli che mettono al primo posto il riciclo (28%), seguito dall’uso di materiali rinnovabili (23%) e piantare più alberi (22%).
I risultati dell’indagine sono chiari: il cartoncino si è confermato il materiale migliore per il packaging, con meno di 1 su 10 consumatori che preferisce la plastica.
I consumatori, inoltre, chiedono ai brand packaging più sostenibili, e il cartoncino lo è sia a livello economico che ambientale.