All’interno della nuova strategia di sostenibilita’ “do.MORE”, adottata da Zalando, rientra l’impegno per raggiungere un impatto positivo netto a livello sociale e ambientale. Cosi’ facendo, l’azienda raggiungera’ gli obiettivi dell’accordo sul clima di Parigi, per le sue operazioni, in anticipo rispetto alla scadenza stabilita.
Al momento si registra che, nel 2019, l’azienda e’ passata a oltre il 90 percento di energia rinnovabile in tutte le sue sedi.
Inoltre, entro il 2023 Zalando si pone come obiettivo l’utilizzo di imballaggi in grado di ridurre al minimo gli sprechi e recuperare materiali, eliminando in particolare l’utilizzo della plastica monouso; attualmente le scatole di Zalando per le spedizioni sono realizzate con materiali riciclati al 100 percento, le buste sono composte dall’80 percento di plastica riciclata e le beauty bags sono state completamente convertite alla carta riciclata.
In aggiunta, Zign, la private label di Zalando, si impegna a raggiungere la piena sostenibilita’ entro la primavera/estate 2020, diventando il brand di punta ecosostenibile di Zalando.
Tutti gli articoli della collezione primavera/estate 2020 saranno segnalati con una etichetta di “sostenibilita’” nel Fashion Store; e’ cosi’, infatti, che Zalando mettera’ in evidenza i prodotti che soddisfano uno dei criteri di sostenibilita’ dell’azienda, in ambito sociale, ambientale e di tutela degli animali.
Tra gli altri obiettivi, entro il 2023, Zalando applichera’ il principio della circolarita’, impegnandosi a estendere il ciclo di vita di 50 milioni di prodotti moda.