Nasce a Bologna la prima comunita’ energetica che permettera’ ai cittadini e alle circa 900 aziende del quartiere Pilastro-Roveri di usufruire di tariffe ridotte, grazie a una combinazione di fonti rinnovabili, generazione distribuita, stoccaggio di energia e ottimizzazione dei consumi.
L’iniziativa rientra nel progetto GECO (Green Energy Community)promosso da AESS, Enea e Universita’ di Bologna e finanziato dal fondo europeo EIT Climate-KIC. E’ inoltre ispirata ai concetti di smart city e sostenibilita’ ambientale per contrastare la poverta’ energetica.
Enea contribuisce al progetto attraverso lo sviluppo di un modello di business green basato su blockchain e finalizzato a rendere flessibile la domanda di energia dei partner della comunità energetica.
L’Universita’ di Bologna si occupera’ invece di sviluppare modelli per la gestione ottimale dei flussi energetici e delle risorse distribuite, ovvero la gestione di generazione, consumo, stoccaggio elettrico e mobilita’ elettrica.