Il progetto “Power Cloud”, in linea con gli obiettivi che l’Unione Europea ha fissato all’interno del “New Deal for Energy Consumers” pubblicato nel 2015, e’ partito dalle ricerche condotte dal Gruppo di Ricerca di Sistemi Elettrici per l’Energia dell’Universita’ della Calabria (Unical) e grazie alla sua multidisciplinarieta’, ha trovato ampia adesione da parte di altri gruppi di ricerca all’interno dell’Ateneo, tra i quali quelli di Ricerca Operativa e Ingegneria Economico Gestionale (DIMEG), di Fisica Matematica e il Dipartimento di Scienze Aziendali e Giuridiche (DiScAG).
Quest’ultimo ha presentato il progetto al MiSE nel 2016 insieme a due aziende calabresi; la prima e’ chiamata a definire le caratteristiche delle soluzioni ICT utili alla realizzazione della piattaforma distribuita su cui si basa il Power Cloud la seconda, invece dovra’ occuparsi del modello di business sotteso all’intero funzionamento della “Comunita’ Energetica”.
Avviato nellÕottobre del 2017, il progetto punta a creare delle “Comunita’ Energetiche” al cui interno i cittadini potranno partecipare al mercato dell’energia come produttori/consumatori (prosumer) o semplici consumatori (consumer), controllando i propri sistemi di generazione, di accumulo e i propri carichi.
Tutto cio’ avverra’ tramite opportune tecnologie abilitanti e complessi algoritmi che, attraverso la supervisione di un’entita’ super partes, consentiranno ai membri della Comunita’ di rispondere in tempo reale ai segnali del mercato.
In definitiva il progetto prevede: la realizzazione di un modello di business per creare e distribuire valore per tutti i membri della Comunita’ e la creazione di una piattaforma software per il coordinamento dei profili di carico e di produzione dei prosumer/consumer, attraverso il controllo di tecnologie abilitanti appositamente concepite allo scopo.
In particolare, si tratta di tecnologie per lo smart metering, fondamentali per monitorare istante per istante i profili di potenza dell’intera Comunita’ e dell’interfaccia tra il prosumer/consumer e la rete pubblica di distribuzione che e’ stato battezzato “nanoGrid for Home Applications” (nGfHA).
La nGfHA, appositamente ideata, progettata e realizzata presso il laboratorio LASEER (Laboratorio per i Sistemi Elettrici e le Fonti Rinnovabili) del DIMEG, consente la gestione in tempo reale dell’energia assorbita o erogata da ciascun membro e tra gli stessi membri della Comunita’, attraverso la rete di distribuzione pubblica (o, in futuro, privata) e consente anche di fornire servizi al Sistema Elettrico Nazionale.