I laboratori della Chalmers University of Technology, in Svezia, hanno creato un nuovo sistema che utilizza un particolare fluido, chiamato ‘combustibile solare termico’, in grado di conservare l’energia solare.
In realta’, si tratta di una molecola in forma liquida composta da carbonio, idrogeno e azoto. Colpita dalla luce del sole, ha una reazione insolita: i legami tra i suoi atomi si riorganizzano e la molecola si trasforma in una nuova versione energizzata di se stessa.
L’energia solare viene catturata in una trappola e trattenuta dai forti legami chimici, restando all’interno anche quando la molecola si raffredda a temperatura ambiente.
Quando vi e’ necessita’ di energia, il fluido viene aspirato tramite un catalizzatore, rilasciando energia sotto forma di calore.
Una volta estratta l’energia è stata ottuta una quantita’ di calore superiore rispetto a quella sperata: l’energia potra’ essere conservata fino a 18 anni.