Rinnovabili 2030. Obiettivo ancora lontano

È necessaria un’accelerata sulle rinnovabili se si vogliono raggiungere gli obiettivi climatici e dell’Unione Europea entro il 2027: questa la realtà messa in luce da Kadri Simson, Commissaria europea per l’Energia, in occasione della tavola rotonda sul ‘REPowerEU’ a Bruxelles, che ha anche annunciato il lancio di un nuovo bando 2024 nell’ambito del Meccanismo di finanziamento delle energie rinnovabili, per un importo di circa 53 milioni di euro.
“Si tratta di una somma esigua – dichiara Simson – ma superiore al precedente bando del 2023 e con un maggior numero di Paesi ospitanti. Dobbiamo dire forte e chiaro che la transizione energetica dell’Europa dipende dalla velocità con cui riusciremo a diffondere le energie rinnovabili”.
Nell’ambito di REPower, la Commissione europea ha pubblicato un nuovo pacchetto di raccomandazioni e orientamenti allo scopo di aiutare i governi a individuare le aree di accelerazione per le rinnovabili, garantire un iter più celere per i permessi e progettare le aste per gli incentivi.
“Lo scorso anno l’Unione Europea ha generato più elettricità dal vento che dal gas, con una crescita record di 55 TWh rispetto ai livelli del 2022 – prosegue la commissaria – Qui la quota delle rinnovabili nel mix di generazione elettrica è passata dal 30% nel 2019 al 38% nel 2022 e a oltre il 40% nel 2023”.
Entro la fine del mese, inoltre, la Commissione europea aprirà una procedura d’appalto volta alla selezione di un fornitore di servizi che gestirà il primo progetto pilota sul meccanismo di mercato dell’idrogeno in Ue.