Il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP) si prepara per la riunione del più alto organo decisionale del mondo in materia di ambiente: la sesta sessione dell’Assemblea delle Nazioni Unite per l’Ambiente, che si terrà a Nairobi alla fine del mese di febbraio
Dal 26 febbraio al 1 marzo, infatti, i rappresentanti dei 193 Stati membri dell’ONU dovrebbero discutere e adottare risoluzioni chiave su questioni di politica e governance ambientale internazionale, sull’attuazione della dimensione ambientale dell’Agenda 2030, sulla cooperazione con gli accordi ambientali multilaterali e altro ancora.
“L’Assemblea delle Nazioni Unite per l’Ambiente ha il potere di tessere accordi e promesse in un arazzo d’azione – dichiara Inger Andersen, direttore esecutivo dell’UNEP. Un’azione unitaria, inclusiva e multilaterale che affronti i cambiamenti climatici, la natura, la desertificazione, la perdita di biodiversità, l’inquinamento e i rifiuti come un’unica sfida indivisibile”.
Oltre alle plenarie e agli incontri di alto livello, il complesso delle Nazioni Unite di Nairobi accoglierà oltre 1.000 rappresentanti di organizzazioni non governative, dell’ONU, del settore privato e di altri sostenitori dell’ambiente.
Gli accreditati parteciperanno a più di 30 eventi collaterali ufficiali e agli Accordi ambientali multilaterali, eventi associati, dialoghi con la leadership e dialoghi di alto livello degli Accordi ambientali multilaterali.
Questa sessione dell’Assemblea delle Nazioni Unite per l’Ambiente si svolge all’insegna del tema “Azioni multilaterali efficaci, inclusive e sostenibili per affrontare i cambiamenti climatici, la perdita di biodiversità e l’inquinamento”.
A breve la riunione ONU sulla “tutela ambientale”
