L’industria meccanica protagonista della transizione green
Accompagnare le imprese attraverso la transizione sostenibile, fornendo gli strumenti necessari per comprendere e affrontare le sfide della decarbonizzazione verso una crescita a minore impatto ambientale. Questo è l’obiettivo che ha portato alla pubblicazione del primo Quaderno della Sostenibilità di Anima Confindustria, la federazione che riunisce le imprese dell’industria manifatturiera italiana. La pubblicazione, promossa dall’Ufficio Studi di Anima, ha visto come autori accademici ed esperti del settore e offre una panoramica approfondita sulle molte declinazioni che la sostenibilità ambientale assume in rapporto all’industria, con particolare attenzione alle esigenze e sfide delle imprese della meccanica.
Articolato in sette capitoli tematici, il Quaderno illustra gli specifici percorsi di lavoro e gli obiettivi fissati per le imprese, fornendo un compendio delle normative di politica ambientale che riguardano l’industria meccanica. Sono illustrati proposte e provvedimenti legislativi fondamentali per il settore manifatturiero, con dettagli su ambiti di applicazione, contenuti, scadenze e le attività di rappresentanza svolte da Anima, aggiornate al 2024. Il capitolo presenta, inoltre, case study e dati quantitativi relativi al grado di attività dell’industria rispetto ai temi ambientali, come la pubblicazione di Dichiarazioni Non Finanziarie e i bilanci di sostenibilità in Italia negli anni 2022 e 2023.
“Il Quaderno della Sostenibilità testimonia l’impegno di Anima nel sostenere le imprese a condividere e potenziare gli strumenti necessari ad affrontare nel modo più efficace la transizione green a cui il nostro settore è chiamato a rispondere – commenta Pietro Almici, presidente di Anima Confindustria – L’industria meccanica è oggi al centro di una trasformazione epocale, con un ruolo cruciale nella transizione verso un’economia sostenibile e a basse emissioni di carbonio. Il settore si trova di fronte alla sfida e all’opportunità di ridefinire i propri processi produttivi, adottando tecnologie innovative che migliorano l’efficienza energetica, riducono gli sprechi e ottimizzano l’uso delle risorse. Le soluzioni offerte dalla meccanica avanzata non solo favoriscono la riduzione dell’impatto ambientale, ma costituiscono il motore di una crescita economica più verde e competitiva”.