I gas rinnovabili stanno diventando fondamentali per plasmare il futuro mix energetico: in particolare, in Europa e in Italia il mercato dell’upgrading del biogas e del bio-GNL è in forte crescita.
Il Rapporto EBA 2023 (European Biogas Association) mostra che la domanda di biometano per tutti gli usi finali è in aumento, così come ci aspetta un’impennata già nei prossimi anni della quota di bio-GNL nel trasporto di GNL.
HYSYTECH è da sempre in prima linea in questo settore. A oggi, l’azienda torinese può vantare la realizzazione di oltre 3.000 referenze tra installazioni industriali e di ricerca, anche grazie a Stirling Cryogenics, specialista mondiale in tecnologia criogenica, originariamente fondata dal colosso tecnologico Philips, che dal 2018 è proprietà del gruppo HYSYTECH.
HYSYTECH, oltre al vasto numero di referenze di impianti già realizzati, inizia questo 2024 con la realizzazione in corso di 13 impianti di biometano, 12 dei quali sono impianti di bio-GNL, commissionati da importanti clienti a livello europeo.
Inoltre, dal 2022 HYSYTECH è entrata a far parte del gruppo Nippon Gases, consolidando ulteriormente il suo posizionamento in questo mercato emergente a livello internazionale.
Nel 2024, HYSYTECH installerà tre impianti per la produzione di bio-GNL in Germania (due nella Renania Settentrionale-Vestfalia e uno in Baviera), con capacità tra i 6 e i 12 tpd di bio-GNL, anche fornendo impianti integrati di upgrading del biogas e di recupero della CO2.
L’innovazione di questi progetti risiede nella loro stretta collaborazione con gli impianti di biogas esistenti, consentendo la produzione di bio-GNL.
Sempre nel 2024, verranno installati nuovi impianti di upgrading e produzione bio-GNL in Svezia e Spagna, con capacità che variano tra le 5 e le 7 tpd.
In questo quadro, nel 2023 sono stati avviati i due impianti integrati di upgrading del biogas e liquefazione del biometano per la produzione di bio-GNL che HYSYTECH ha realizzato perEDISON Next.
Ciascun impianto produce fino a 6 tpd (tons per day) di bio-GNL a partire da FORSU.
HYSYTECH si è occupata dell’intera realizzazione degli impianti: pretrattamento del biogas, upgrading, polishing, liquefazione, stoccaggio del bio-GNL, sistema di travaso e carico in cisterna e tutto il sistema metrologico e fiscale per la misurazione dell’energia prodotta e la determinazione degli incentivi.
Il biometano prodotto dai due impianti è utilizzato come biocombustibile nel mercato dei trasporti.
Già il 2022 era stato un anno molto produttivo per HYSYTECH, grazie a due operazioni di rilievo:
– la realizzazione di un impianto di bio-GNL per alimentare i mezzi di raccolta e trasporto della frazione organica dei rifiuti (FORSU) per conto dell’azienda svedese VafabMiljö kommunalförbund;
– la collaborazione con l’azienda agricola Cascina Bosco Gerolo (PC), che grazie all’impianto realizzato da Hysytech ha potuto integrare la propria attività di fattoria didattica e agriturismo con la produzione di biometano, utilizzato direttamente in loco come carburante per veicoli GNC (produzione di 80 Nm3/h di bio-CNG).
Questi recenti successi sono la chiara manifestazione di come HYSYETCH stia crescendo insieme al mercato del GNL, confermandosi sempre di più come un sicuro partner industriale e rivelandosi, oggi, come il player di riferimento di questo settore.