Mobilità sostenibile, efficientamento energetico, integrazione e gestione di comunità energetiche rinnovabili. Questi alcuni dei temi al centro dell’accordo siglato da Sogesid, società di ingegneria “in house providing” del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (MASE) e del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti (MIT) e l’Università degli studi di Roma “La Sapienza”.
L’intesa, che coinvolge il Dipartimento di Ingegneria Astronautica, Elettrica ed Energetica dell’Ateneo, prevede una stretta collaborazione su tematiche che spaziano dall’impiantistica elettrica alla gestione di infrastrutture a fonte rinnovabile e dagli impianti di ricarica per veicoli elettrici alla mitigazione dell’inquinamento elettromagnetico ambientale. Obiettivo dell’accordo sarà quello di coniugare, in una logica di sistema, la competenza tecnica di Sogesid e l’esperienza dell’Ateneo nella realizzazione di progetti innovativi per sviluppare interventi integrati sul territorio e portare avanti processi di risanamento ambientale finalizzati alla rifunzionalizzazione delle aree bonificate restituendole alla collettività.
La partnership riguarderà, inoltre, l’organizzazione di conferenze e seminari di approfondimento e l’attivazione di tirocini curriculari ed extracurriculari a favore degli studenti iscritti ai corsi universitari, master e dottorati di ricerca promossi dall’Università, individuati sulla base delle competenze professionali strettamente connessi alle iniziative messe in campo nell’arco della collaborazione.
“Gli Atenei italiani e il mondo accademico – ha dichiarato Errico Stravato Amministratore Delegato di Sogesid – sono dei partner cruciali per portare avanti progetti ambientali orientati alla tutela e alla riqualificazione del territorio. Con questo accordo proseguiamo l’importante percorso di collaborazione con l’Università “La Sapienza” finalizzato al perseguimento degli obiettivi di comune interesse su tematiche legate all’impiantistica, energia, ambiente e di sicurezza”.
“La collaborazione tra il mondo delle università e quello delle imprese è di importanza strategica per la crescita e l’innovazione del Paese – ha detto Luigi Martirano, professore ordinario di Sistemi Elettrici per l’Energia, Responsabile Scientifico dell’accordo per il Dipartimento di Ingegneria Astronautica, Elettrica ed Energetica dell’Università “La Sapienza” – e riveste un ruolo fondamentale, specie in un momento così cruciale di transizione ricco di progettualità di opere di alto profilo e di introduzione di innovazione tecnologica. “Lo scambio di conoscenze è virtuoso in entrambe le direzioni e ha come obiettivo quello di assicurare al Paese la capacità di competere nel mondo della ricerca e dell’ingegneria sui mercati internazionali e quello di formare al meglio la classe dirigente ingegneristica che dovrà pianificare, progettare, realizzare e gestire le infrastrutture di domani in una visione olistica di sostenibilità tecnica, economica, ambientale e sociale”.
Categorie: News, Tutela ambientale
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