Quando si parla di sostenibilità alimentare, oggi è necessario guardare non soltanto alla filiera produttiva, ma anche al consumatore e alle sue scelte: secondo l’ultima indagine Nomisma, la filiera agroalimentare è considerata dagli italiani il quarto settore maggiormente responsabile del climate change, dopo l’industria energetica, il trasporto aereo e il trasporto su gomma.
Forte di questa consapevolezza, Eridania, azienda operante nel settore della dolcificazione e impegnata in un percorso di sviluppo sostenibile, ha scelto di inserire tra i pillar della sua agenda green anche l’attenzione in materia di packaging, in un’ottica fortemente orientata alla sostenibilità.
È in questo senso che, negli ultimi anni, l’azienda ha intrapreso iniziative per ridurre progressivamente l’impiego della plastica (-14% per i pack primari e -13% per i pack secondari), con l’obiettivo di alleggerire il materiale di confezionamento senza influire sulla corretta conservazione del prodotto; a questo si aggiunge che la quasi totalità degli imballaggi utilizzati in Eridania è ad oggi riciclabile. Nello specifico, l’azienda vanta imballi per il 75% in carta o cartoncino, che, dal 2020, sono tutti certificati FSC, a garanzia della provenienza del materiale da fonti di riciclo e di recupero.
A riprova del costante impegno nel promuovere l’innovazione e la responsabilità ambientale nel settore agroalimentare, Eridania conferma il proprio sforzo nello studio di packaging meno impattanti ad ogni nuovo lancio: tre degli ultimi arrivati vantano, infatti, confezioni interamente riciclabili in carta certificata FSC. Una continua sfida per l’azienda, in termini di ricerca e innovazione, a conferma dell’impegno per il benessere delle persone e del Pianeta.
“Eridania, impegnata ormai da un decennio nel campo della sostenibilità, si è sempre distinta per la serietà del suo approccio alle tematiche green e per la volontà di coniugare gli obiettivi di business con i princìpi di sostenibilità sociale e ambientale”, ha commentato Alessio Bruschetta, AD di Eridania Italia. “Il percorso iniziato dieci anni fa vede la nostra azienda attiva non soltanto dal punto di vista della sostenibilità ambientale, ma anche sociale e nutrizionale. Siamo orgogliosi di contribuire a un futuro più verde e di offrire soluzioni innovative, anche in termini di packaging, che possano soddisfare le esigenze dei clienti informandoli con trasparenza sui prodotti che andranno ad inserire nel loro carrello e, allo stesso tempo, salvaguardare l’ambiente”.
Oltre a costituire un banco di prova importante in termini di sostenibilità, il packaging può rappresentare un importante ed efficace veicolo di comunicazione nei confronti del consumatore. È in questo senso che, negli ultimi anni, Eridania ha intrapreso diverse iniziative volte a utilizzare il proprio pack come strumento di comunicazione, con l’obiettivo, da un lato, di informare con trasparenza i propri consumatori e, dall’altro, di coinvolgere gli stessi in comportamenti virtuosi, capaci di migliorare il nostro impatto sull’ambiente.
Forte di questa consapevolezza, dalla primavera 2022 Eridania ha deciso di riportare sulle confezioni di Zucchero Classico i principali risultati green raggiunti negli ultimi anni, rinvolgendosi direttamente al consumatore, raccontando il proprio impegno in termini di sostenibilità ambientale. Proprio sull’esempio di “pack parlanti”, negli ultimi mesi Eridania ha lanciato una nuova linea di bustine di zucchero Classico in edizione limitata raffiguranti “20 gesti per un futuro migliore”, per raccontare, con simpatia e semplicità, come ciascuno di noi possa migliorare il proprio impatto sull’ambiente attraverso semplici gesti quotidiani, per contribuire a un futuro più dolce e green.
Categorie: News, Sostenibilità
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