Iniziamo il nostro viaggio alla scoperta dell’interessante proposta Cartigliano, con un’affermazione alquanto controcorrente: “ non dobbiamo aver paura dei fanghi di depurazione”! Al contrario dei rifiuti in genere, che si cerca costantemente di limitare per non impattare negativamente sull’ambiente e le persone, i fanghi in questione sono il prodotto di trattamenti depurativi in cui si concentrano gli inquinanti rimossi dalle acque reflue, ovvero una sospensione liquida con una percentuale di sostanza secca, pari a circa il 20%. Si può dire quindi che sono la prova di una corretta gestone dei reflui.
Stando ai dati dell’ISPRA (Rapporto Rifiuti Urbani 2020), nel 2018, sono stati prodotti più di 3,1 milioni di tonnellate di fanghi urbani, a cui vanno aggiunte le circa 800 mila tonnellate di fanghi industriali. Un numero importante, che non è sufficiente, però, per affermare che si stia facendo un lavoro egregio nel trattamento depurativo delle acque.
Ma come prosegue il loro ciclo vita?
Essendo a tutti gli effetti appartenenti alla famiglia dei rifiuti si aprono 2 strade: lo smaltimento o il recupero. Come spesso accade, lo smaltimento in discarica (56,3% del gestito) prevale sul recupero (40%),Questo scenario alquanto incerto, pone le basi per almeno 2 vere e proprie emergenze: la continua migrazione dei fanghi alla costante ricerca di collocazione, con costi importanti sugli esercenti e l’impatto negativo su ambiente e persone a causa di pratiche illegali per lo smaltimento, più del 45% del totale finisce nelle mani dei trafficanti di rifiuti (fonte Legambiente, 2020).
Cartigliano lavora ogni giorno per progettare e creare soluzioni sostenibili e funzionali che rispondano ad esigenze reali.
Proprio per questo nel 2007 è nata la Divisione Ambientale che , raccogliendo il know how sui sistemi di essiccazione già a lungo utilizzati per il mondo conceria, ha ideato l’impianto di essicazione fanghi EFT Cartigliano.
Un macchinario che lavora a bassa temperatura e che riduce del 70% la massa e il volume dei fanghi civili ed industriali grazie dell’evaporazione dell’acqua contenuta. Basti pensare che l’umidità in ingresso su aggira attorno all’85% e l’umidità in uscita massimo al 10%.
L’Essiccatore EFT è una macchina innovativa, in esso, a differenza degli essiccatori in commercio, la trasmissione del calore avviene sostanzialmente per convenzione e non per irraggiamento, privilegiando il parametro velocità rispetto al parametro temperatura dell’aria di essicazione, si utilizza cioè energia primaria di bassa qualità (acqua a 80-85°C).Per aumentare la superficie di scambio termico e per impedire la formazione di polveri durante l’essicazione, il materiale, prima di entrare nell’EFT, viene estruso e disteso uniformemente con movimento brandeggiante sull’intera larghezza di lavoro della macchina.
L’Essiccatoio è modulare, da 2 a 12 moduli. Questo comporta che in caso di futuri aumenti di produttività non sia necessario sostituire la macchina.
Che vantaggi sostanziali apporta l’utilizzo dell’essiccatore fanghi EFT Cartigliano?
Primo fra tutti, la riduzione notevole dei costi di conferimento del materiale.
Basti pensare che , nell’ultimo anno, il fango chimico fisico essiccato (compreso trasporto) è aumentato indicativamente del 14,2% nell’ultimo anno e il Fango biologico essiccato (compreso trasporto) del 53,9%.
In secondo luogo la diminuzione dell’impatto ambientale che questi fanghi possono potenzialmente avere in fase di smaltimento.
In terzo luogo la possibilità di trasformare un costo in un profitto: da un rifiuto umido a un second-life product.
Cartigliano è in continua evoluzione grazie investimenti annuali notevoli in Ricerca & Sviluppo. Nel 2023 è stata creata una nuova tecnologia, l’EFT COMPACT “le DIMENSIONI non contano, conta l’EFFICIENZA”.
Si tratta dell’essiccatore fanghi di dimensioni ridotte, facilmente trasportabile, ma provvisto di elevata efficienza che si traduce in bassi consumi. Invitiamo imprenditori, tecnici e addetti ai lavori da tutto il mondo a portare i loro fanghi per provare la nostra innovativa tecnologia. Siamo tra i pochi nel mondo, forse gli unici, a disporre di un impianto di essiccazione in scala 1 a 1 completamente e continuamente rinnovata e a disposizione dei nostri clienti.
La mission Cartigliano che guida il team nel lavoro di tutti i giorni è DARE UN VALORE AGGIUNTO AL VOSTRO PRODOTTO!