Per condition monitoring si intende un particolare approccio alla manutenzione finalizzato al monitoraggio della salute e della sicurezza di una macchina, di un dispositivo o di un impianto attraverso i dati rilevati dai sensori, adibiti alla misura delle vibrazioni, della temperatura e di altri parametri prodotti in tempo reale. Il condition monitoring si basa quindi sull’utilizzo di sensori smart che rappresentano l’elemento chiave per ottimizzare performance e sicurezza degli impianti.
Nell’ambito della gestione e dell’incenerimento dei rifiuti, è possibile utilizzare strumenti di condition monitoring per il monitoraggio delle condizioni degli analizzatori di gas, che vengono impiegati per verificare il rispetto dei rigidi valori delle emissioni di gas, imposti dalla normativa europea in materia.
L’incenerimento dei rifiuti pericolosi e non pericolosi può, infatti, comportare emissioni di inquinanti nell’atmosfera, nell’acqua e nel suolo, che provocano danni alla salute umana. Per limitare tali rischi l’Unione europea (UE) impone rigorose condizioni di esercizio e prescrizioni tecniche per gli impianti di incenerimento e di coincenerimento dei rifiuti.
I moderni impianti di termovalorizzazione della frazione non differenziabile dei rifiuti sono in grado di generare elettricità e riscaldamento con basse emissioni di CO2. A questo scopo, impiegano complessi sistemi di depurazione dei gas per filtrare le sostanze inquinanti prodotte durante la combustione. Tali sistemi necessitano di soluzioni di condition monitoring.
L’importanza del condition monitoring
Per assicurare il rispetto dei limiti di legge imposti dalla normativa in termini di emissioni, in totale sicurezza, vengono utilizzati gli analizzatori di gas SICK che, grazie alla “tecnologia di misura estrattiva”, aspirano un campione del gas di scarico e lo trasportano all’analizzatore che ne misura con precisione il contenuto di sostanze come gli ossidi di azoto, il monossido di carbonio e il mercurio in basse concentrazioni (pochi microgrammi per metro cubo). Tali dispositivi e apparecchiature di analisi devono garantire un’elevata disponibilità, onde evitare che il sistema di controllo delle emissioni si interrompa o si guasti, facendo sì che il gestore incorra in sanzioni o, nei casi peggiori, nell’ordine di chiusura dell’impianto. Grazie a soluzioni di condition monitoring è possibile sorvegliare gli analizzatori di gas e registrare i cambiamenti dello stato dei dispositivi, riconoscendo tempestivamente eventuali problematiche ed evitando interruzioni dell’impianto.
Il condition monitoring assicura una manutenzione regolare del sistema di controllo delle emissioni e la costante accessibilità degli analizzatori. Controllando ogni singolo componente del dispositivo, i parametri di funzionamento, ed eventualmente sostituendo i componenti danneggiati, si garantisce la conformità alle leggi sul controllo dell’inquinamento atmosferico, con la possibilità di raggiungere livelli di disponibilità superiori al 97%.
Condition monitoring per la gestione dei rifiuti negli impianti di incenerimento
La capacità del condition monitoring di identificare con celerità i possibili ed eventuali degradi delle apparecchiature rappresenta la base per mettere in atto una vera e propria strategia di manutenzione predittiva, per la cui pianificazione è possibile utilizzare Monitoring Box, la soluzione di monitoraggio delle condizioni basata sul web di SICK.
Il sistema, composto da un gateway TDC (Telematic Data Collector) che prende i dati dal sistema e da un pacchetto software specifico con interfaccia web, raccoglie i dati degli analizzatori e, una volta crittografati, li invia al cloud per l’elaborazione tramite connessione dati 3G, LAN o WLAN.
Questo processo permette di individuare eventuali variazioni significative nelle condizioni del dispositivo, grazie all’uso di specifiche app di monitoraggio. L’addetto alla manutenzione può monitorare le condizioni dell’analizzatore di gas e le sue funzioni sul pannello di controllo in tempo reale- o accedere allo storico dei dati. Un’e-mail notificherà automaticamente qualunque superamento dei valori limite prefissati. In questo modo, è possibile individuare i cambiamenti critici delle condizioni in modo rapido e proattivo, riconoscere per tempo i problemi e persino evitarli. Di conseguenza, i tecnici dell’assistenza possono giungere in tempo e con i pezzi di ricambio adeguati. In molti casi, la causa può essere diagnosticata a distanza e il problema risolto immediatamente, ancor prima che si consideri la decisione di spegnere l’impianto. Come parte dei Servizi di Monitoraggio di SICK, gli esperti dell’assistenza sul campo possono anche dare dei suggerimenti concreti sulle iniziative da intraprendere.
Il Monitoring Box consente ai gestori degli impianti di incenerimento e gestione dei rifiuti di inserire la manutenzione predittiva supportata in digitale nel loro funzionamento. Grazie al condition monitoring si aumentano sia la disponibilità di macchine e impianti che la redditività del capitale investito.