Sempre più spesso, oggi, si sente parlare di strutture ricettive sostenibili. Ma di cosa si tratta? Quali sono i criteri che queste strutture devono rispettare per poter essere definite tali? E perché i viaggiatori le scelgono sempre più frequentemente?
Secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo (UNWTO), oggi il turismo è responsabile di circa il 5% delle emissioni globali di CO₂, con il 20% di queste emissioni imputate ad alberghi e hotel. Questo è principalmente attribuito all’utilizzo, in queste strutture, di aria condizionata, riscaldamento, ristoranti e piscine.
Le strutture ricettive sostenibili, però, nascono per rispondere alla richiesta dei sempre più numerosi viaggiatori attenti al rispetto e alla tutela ambientale, i quali non si accontentano più dei viaggi a basso impatto ambientale, ma vogliono regalarsi una vacanza interamente green. Gli eco-viaggiatori, infatti, sono consapevoli dei propri consumi, attribuiscono una particolare attenzione alle risorse ambientali, evitano di acquistare oggetti non necessari e mettono in atto comportamenti che impattano il meno possibile sull’ambiente. Allo stesso modo, vorrebbero che le strutture dove decidono di alloggiare avessero la medesima attenzione.
Per essere definite “sostenibili”, le strutture ricettive devono possedere determinati requisiti che vanno dall’utilizzo di materiali naturali privi di sostanze chimiche, al risparmio energetico, all’uso di fonti rinnovabili, alla preservazione del territorio, alla promozione di consumo di prodotti a km zero e alla riduzione del consumo di plastica.
Uno dei principali aspetti da tenere in considerazione è proprio il risparmio energetico: per queste strutture, difatti, è fondamentale ridurre il consumo di energia sia per l’ambiente che per l’aspetto economico. Le strategie da impiegare in quest’ambito sono numerose, ma le più gettonate sembrano essere l’installazione di luci a led o pannelli solari e l’impiego di elettrodomestici a basso consumo.
Altrettanto importante è l’attenzione verso il consumo dell’acqua: il risparmio può essere raggiunto tramite il riciclo idrico, la dotazione di riduttori nei rubinetti e nelle docce o adottando accurati sistemi di filtraggio.
Altro aspetto da non sottovalutare è la collaborazione attiva con le imprese e le realtà locali: per ridurre le emissioni generate dall’acquisto di determinati prodotti, infatti, è importante orientarsi verso quelli provenienti dal territorio. Questo discorso vale, per esempio, per il cibo o la biancheria che, se reperiti in loco, possono comportare un’importante riduzione dei costi e delle emissioni legate al trasporto e al consumo di carburante; non solo, perché la scelta di optare per alimenti bio o a km zero porta anche alla crescita dell’economia del territorio in cui le strutture stesse sono ubicate. Ma non è finita qui, perché sempre più spesso queste strutture decidono di autoprodurre determinati prodotti, promuovendo così le specialità del territorio e garantendo agli ospiti materie prime di assoluta qualità.
Per quanto riguarda i trasporti, invece, sono numerose le strutture che puntano a incentivare il trasporto ecologico, mettendo a disposizione stazioni di ricarica per veicoli elettrici e servizi di noleggio biciclette, scooter elettrici o auto ibride per ridurre le emissioni di CO₂ e promuovere la sostenibilità.
Rilevante è anche la scelta di impiegare prodotti bio ed ecologici per la pulizia e per l’igiene personale: questi, infatti, a differenza dei detergenti chimici, sono naturali e non rilasciano inquinanti nell’ambiente.
Non per ultimo, va considerato il problema della plastica: le strutture ricettive che puntano alla sostenibilità, infatti, devono essere attivamente impegnate nell’operazione “plastic free”, sostituendo cannucce, bottiglie e packaging vari con alternative provenienti da materiali compostabili.
Va sottolineato, inoltre, che alberghi, hotel e strutture ricettive sostenibili per essere definiti tali devono esser stati realizzati nel pieno rispetto del contesto paesaggistico e ambientale che li circonda, senza recare danni alla natura circostante.
Infine, è fondamentale che questi green hotel promuovano anche comportamenti sostenibili tra gli ospiti, come spegnere le luci quando escono dalla camera o riutilizzare gli asciugamani.
Categorie: News, Sostenibilità
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