L’Università di Pisa ha avviato una collaborazione con Conai per la gestione dei rifiuti. Gli obiettivi sono la riduzione dei rifiuti, l’aumento della raccolta differenziata e il riciclaggio e il lancio di innovative campagne di comunicazione rivolte alla comunità studentesca, ai docenti e al personale per incoraggiare comportamenti virtuosi.
“L’Ateneo è un campus diffuso in tutta la città, fra dipartimenti, poli didattici, biblioteche e altre strutture frequentate ogni giorno da personale, docenti e decine di migliaia di studentesse e studenti – spiega Giulia Romano, referente per Acqua e Rifiuti della Commissione per lo Sviluppo Sostenibile di Ateneo – e tutto questo si traduce in elevate quantità e diverse tipologie di rifiuti la cui gestione può risultare molto complessa. L’accordo con Conai è importante per promuovere l’innovazione nella gestione dei rifiuti in ateneo. Siamo profondamente riconoscenti del supporto che ci hanno offerto. Siamo consapevoli che la nostra istituzione ha un ruolo importante per la città di Pisa, e che da noi ci si aspettano esempi virtuosi anche nella riduzione dell’impatto ambientale e nello stimolare e diffondere buone pratiche”.
Al progetto collaborano Contarina, il Comune di Pisa e Geofor, il gestore rifiuti e ambiente in Toscana.
A livello di tempistiche, la fase di progettazione del sistema di raccolta differenziata all’interno di UniPI sarà completata entro il 2023. Il prossimo anno inizierà quindi la realizzazione del piano con la distribuzione di nuovi contenitori per la differenziata e le campagne di sensibilizzazione.
Lo svolgimento di tutte le attività previste sarà monitorato da un gruppo di lavoro composto da referenti Conai e dell’Ateneo.
“Non basta aver distribuito i cestini della differenziata in tutto l’Ateneo – dichiara Elisa Giuliani, presidente della Commissione per lo Sviluppo Sostenibile di Ateneo – ma è necessario anche educare a un corretto conferimento e ad una riduzione dello spreco. Con questo progetto, in linea con gli obiettivi 11 e 12 dell’Agenda 2030 dell’ONU, vogliamo contribuire a una città più sostenibile e ad un consumo più responsabile. Conai e Contarina sono all’avanguardia in Italia su questi temi e siamo convinti che, con il loro supporto e la loro professionalità, questo progetto sarà trasformativo per l’Università di Pisa. Mi piace pensare che la nuova gestione dei rifiuti sia il nostro primo grande passo verso un’agenda della sostenibilità coraggiosa, che abbia un impatto positivo sulla nostra comunità”.
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