È possibile produrre energia verde dall’ammoniaca? La risposta è affermativa e arriva dal team di ricerca Amogy, che ha trovato un perfetto sistema di produzione. Quest’ultimo non prevede di bruciare l’ammoniaca, ma la scinde in azoto e idrogeno tramite un processo chimico detto “cracking”. Questo processo avviene a bordo dei veicoli, grazie a un reattore dotato di un catalizzatore che abbassa la temperatura necessaria per la reazione. L’idrogeno prodotto viene immagazzinato in una pila a combustibile per produrre elettricità, mentre l’azoto viene rilasciato nell’aria. Così facendo, il sistema non genera emissioni dannose e sfrutta al meglio l’energia contenuta nell’ammoniaca.
Per dimostrare la validità di tale tecnologia sono stati realizzati diversi prototipi di veicoli alimentati a NH3, partendo da un drone e arrivando ad equipaggiare un trattore da 100 kW e un camion da 300 kW. Quest’ultimo, in particolare, è stato presentato come il primo camion al mondo a zero emissioni alimentato ad ammoniaca; ha una capacità di stoccaggio di 900 kWh di energia elettrica e può essere rifornito in soli 8 minuti.
Il team di ricerca ha già preso accordi per la realizzazione dei sistemi di propulsione con la tecnologia “ammoniaca to power solution” per la realizzazione di due navi da supporto per operazioni in piattaforma: la capacità del serbatoio di NH3 sarà di circa 100 mc e il sistema sarà progettato per evitare eventuali perdite e garantire una buona ventilazione aderendo ai protocolli DNV.
Lo scopo di Amogy è quello di contribuire alla decarbonizzazione del settore dei trasporti pesanti, che rappresenta circa il 15% delle emissioni globali di gas serra. Sempre in questa direzione, infine, si muove la decisione della start up di sviluppare una versione del sistema che possa produrre idrogeno da ammoniaca verde, per aumentare ulteriormente la sostenibilità del combustibile.
Categorie: Energia rinnovabile, News
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