Entro il 2024, i supermercati di Conad Adriatico saranno presto in grado di produrre il 50% di energia utile al proprio fabbisogno grazie a nuovi impianti fotovoltaici.
L’accordo, al momento, riguarda 21 supermercati a marchio Conad situati in Puglia (9), Abruzzo (8) e Marche (4) e il programma di investimenti prevede la realizzazione di impianti “chiavi in mano” su immobili di proprietà Conad, nel dettaglio: 10 Conad, 1 Conad Superstore, 4 Spazio Conad, 4 Todis, 1 centro commerciale e 1 magazzino logistico.
Gli impianti fotovoltaici, con una potenza complessiva pari a 4,3 MW e taglie dai 100 kWp a 1 MWp, saranno tutti destinati all’autoconsumo e andranno a coprire in media la metà del fabbisogno energetico dei supermercati. Saranno installati, in totale, oltre 10.000 pannelli, che entreranno progressivamente in funzione entro il 2024.
L’energia rinnovabile eviterà di immettere nell’atmosfera circa 100 tonnellate di anidride carbonica ogni anno, per ogni sito, per un totale di 1.500 ton/anno di CO2, pari alla piantumazione di 900 alberi.
Per Conad Adriatico, quindi, si tratta di una importante occasione di sviluppo. Due i principali obiettivi della catena di supermercati:
- economico, perché l’approvvigionamento energetico da un impianto fotovoltaico, anche se parziale, rende sostenibili nel medio termine i costi di struttura;
- ambientale, perché contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 dovute a una fornitura elettrica basata su fonti non rinnovabili.