La propulsione a idrogeno per l’aviazione civile
Nel dicembre 2020, Safran, Airbus e ArianeGroup si sono riuniti in un progetto di ricerca congiunto chiamato “HyPERION”, con il supporto del programma Investimenti per il futuro (PIA) del governo francese.
L’obiettivo di HyPERION (il nome del progetto è l’acronimo francese di idrogeno per la propulsione dell’aviazione ambientalmente responsabile) era quello di esplorare soluzioni tecniche di propulsione a idrogeno sicure ed efficienti che potessero offrire un’alternativa ai combustibili fossili per l’aviazione commerciale entro il 2035.
Il progetto ha consentito di compiere significativi progressi nella definizione dei sistemi di propulsione a idrogeno per velivoli commerciali e nell’identificazione delle diverse tecnologie ancora da sviluppare.
Lo studio ha coperto l’intero processo, dall’uscita del carburante dai serbatoi fino all’espulsione dei gas infiammabili. E diversi programmi di test sono stati condotti fin ora: test di combustione dell’idrogeno realizzati in stretta collaborazione con il laboratorio aerospaziale francese ONERA, test di compatibilità sui materiali metallici, e test su un primo sistema di condizionamento dell’idrogeno (controllo della pressione e della temperatura).
Il 12 maggio 2023, presso l’impianto di prova di Vernon (FR), ArianeGroup ha effettuato con successo un test proof-of-concept di un sistema di condizionamento dell’idrogeno per l’alimentazione di una turbina a gas aeronautica; questo primo esperimento è stato reso possibile dal riutilizzo di apparecchiature (elettropompa, generatore di gas, scambiatori) inizialmente progettate per applicazioni spaziali. Questa dimostrazione è il primo passo per espandere le tecnologie spaziali di ArianeGroup alle applicazioni aeronautiche.
“Questa conclusione positiva del progetto HyPERION – afferma Martin Sion, CEO di ArianeGroup – conferma il potenziale dell’idrogeno come fonte di energia per facilitare la decarbonizzazione dell’aviazione civile. Questi ultimi anni di stretta collaborazione con le nostre case madri ci hanno permesso di identificare le architetture dei sistemi di propulsione più promettenti e le tecnologie da sviluppare nei prossimi cinque anni. Siamo orgogliosi di lavorare insieme per aiutare la transizione dell’Europa verso il trasporto a basse emissioni di carbonio mettendo in comune il nostro know-how”.
Il progetto HyPERION riceve il sostegno del governo francese tramite la DGAC (Direzione generale per l’aviazione civile) e fa parte del programma Investimenti per il futuro (PIA).