Amsa e Comieco, in collaborazione con Tetra Pak, hanno presentato la nuova campagna dedicata alla sensibilizzazione dei cittadini sulla corretta raccolta differenziata dei cartoni per bevande e alimenti.
La campagna sottolinea l’importanza di recuperare quest’imballaggio, che in ottica di economia circolare può essere trasformato in nuovi prodotti se conferito correttamente nei cassonetti della raccolta differenziata della carta e del cartone.
Per il comune di Milano, c’è un’importante novità sul tema: i cittadini milanesi, infatti, possono ora lasciare attaccati ai cartoni del latte e dei succhi il beccuccio di plastica, senza dover differenziare i due materiali.
Questo è possibile grazie a un impianto specializzato in grado di riconoscere le due diversi componenti, separarle e destinarle correttamente al riciclo.
Il cartone per bevande e alimenti viene separato dal resto del materiale presso l’impianto A2A Recycling di Novate Milanese, mediante la recente introduzione di un innovativo selettore automatico in grado di riconoscere in maniera specifica questo imballaggio; dopodiché il viaggio dei cartoni continua nelle cartiere Saci di Verona, dove viene recuperata la fibra cellulosica per produrre nuova carta per sacchetti, scatole e altri articoli.
Le componenti non fibrose della confezione, come la pellicola interna impermeabilizzante di plastica e alluminio e come i tappi, che non possono essere recuperate in cartiera, vengono invece gestite dall’azienda lombarda Ecorevive, che lavora questo materiale per produrre un densificato riciclato a base polietilene, utilizzabile in diverse applicazioni.
In alternativa Ecoplasteam produce il polyal, con cui è possibile realizzare varie tipologie di articoli, come pallet, vasi, penne e pennarelli, portasciugamani e parti degli interni delle auto.
“Differenziando il 63% dei rifiuti – dichiara Elena Grandi, assessora all’Ambiente – i cittadini milanesi danno prova di grande responsabilità e consapevolezza. È un risultato che pone Milano al primo posto in Europa tra le grandi città con popolazione superiore al milione di abitanti e che ci sprona a trovare soluzioni di recupero e riciclo sempre migliori. Ottimizzare la gestione dell’intero ciclo di vita dei prodotti e delle materie prime è uno degli obiettivi che ci siamo dati con il Piano Aria Clima, nell’ambito dell’economia circolare. Ma va di pari passo con uno scopo ancora più cruciale e ambizioso, ossia la riduzione complessiva dei rifiuti”.
“Amsa, con partner come Comieco e Tetra Pak – sostiene Marcello Milani, AD di Amsa – svolge un ruolo cruciale per chiudere il cerchio nel ciclo della carta. Insieme, lavoriamo per assicurarci che ogni cartone raccolto venga trattato e riciclato in modo efficiente, trasformandolo in nuove risorse che possono essere riutilizzate nella comunità. Per questo, come gruppo A2A ci impegniamo attivamente nel sensibilizzare i cittadini di Milano anche su queste tematiche: la campagna non si limita solo a promuovere una corretta raccolta differenziata, ma mira anche a creare una consapevolezza più ampia sull’importanza di valorizzare gli scarti, per dar loro una seconda vita.”
“In Italia il riciclo dei cartoni per liquidi si attesta intorno al 40% – aggiunge Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco – e solo nell’area metropolitana di Milano parliamo di un potenziale di raccolta di 2.000 ton/anno, oggi solo parzialmente intercettate e avviate a riciclo nell’ambito della convenzione tra Comieco ed Amsa relativa a tutti gli imballaggi cellulosici. Una recente indagine che abbiamo commissionato a Ipsos conferma questo scenario. Sebbene 9 italiani su 10 affermino di sapere come differenziare, nel caso dei cartoni per bevande e alimenti il 48% commette almeno un errore di conferimento. Attraverso la campagna informativa che abbiamo pianificato puntiamo a ridurre gli errori e raddoppiare la raccolta di questi imballaggi con la collaborazione dei cittadini, il cui impegno è fondamentale per dare impulso al ciclo del riciclo”.
“In progetti concreti di economia circolare come questo – conclude Paolo Maggi, presidente Tetra Pak South Europe – la collaborazione tra i diversi partner della catena del valore del riciclo è un asset fondamentale. La presenza di sistemi di raccolta, selezione e riciclo innovativi, in grado di dare una seconda vita ai cartoni per bevande e alimenti post consumo, è un riconoscimento importante del nostro lavoro sul tema della progettazione per il riciclo e una ulteriore conferma dell’impegno di una filiera in cui i cittadini, attraverso la raccolta differenziata, hanno un ruolo attivo nella creazione di percorsi virtuosi di circolarità”.
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