Con la firma per il decreto CAM (Criteri Ambientali Minimi), il Ministero dell’Ambiente attua la Riforma “Adozione di criteri ambientali minimi per eventi culturali”, conseguendo in anticipo un altro obiettivo del PNRR.
I CAM sono requisiti di sostenibilità che la Pubblica Amministrazione deve introdurre nelle procedure di appalto per l’affidamento di servizi nell’ambito delle iniziative culturali.
L’obiettivo è quello di contribuire a contrastare il cambiamento climatico, riducendo i consumi energetici e le emissioni di CO2, attraverso la promozione di misure come l’impiego di energia proveniente da fonti rinnovabili, di scelte progettuali e tecnologiche ad alta efficienza energetica per la climatizzazione, l’illuminazione e la proiezione audiovisiva e di soluzioni che incentivano la mobilità sostenibile per raggiungere l’evento e per l’organizzazione logistica.
I requisiti ambientali prevengono la produzione dei rifiuti e sostengono i modelli di economia circolare, stimolando l’impiego di beni riutilizzabili, la riduzione di tutti gli imballaggi e il contrasto allo spreco alimentare.
Obiettivo dei CAM è anche quello di sensibilizzare i cittadini e le Amministrazioni sui temi della sostenibilità ambientale e sociale, promuovendo anche la diffusione di buone pratiche di accessibilità, inclusione e contrasto alle discriminazioni.
I criteri ambientali sono stati elaborati con il coinvolgimento dei Ministeri della Cultura e del Turismo, delle parti interessate e degli esperti del settore.