È stato avviato a Bari un esperimento per testare una nuova tipologia di macchine per la raccolta stradale ingegnerizzata dei rifiuti.
Il test prevede l’installazione, in città, di due nuove eco-stazioni per la raccolta selettiva di rifiuti di imballaggio in acciaio, alluminio, carta, plastica e vetro.
Il progetto, fortemente voluto dal Comune di Bari, da Conai e da Amiu Puglia, è unico nel suo genere in Italia e ha lo scopo di studiare più da vicino la gestione dei sistemi di raccolta stradale ingegnerizzata per capire come la raccolta differenziata dei rsh possa effettivamente essere migliorata.
Il progetto coinvolgerà i cinque Consorzi di filiera del sistema Conai cui fa capo la raccolta dei materiali inclusi in questa attività progettuale: Ricrea, CiAl, Comieco, Corepla e CoReVe.
Attraverso le eco-stazioni, ogni attore si occuperà della raccolta selettiva di specifiche tipologie di imballaggio:
- per l’acciaio (competenza di Ricrea), barattoli, scatolette, tappi e coperchi;
- per l’alluminio (CiAl), lattine per bevande;
- per carta e cartone (Comieco), cartoni per bevande;
- per la plastica (Corepla), bottiglie per bevande in PET;
- per il vetro (CoReve), bottiglie e vasetti.
Tutti i cittadini che conferiranno le tipologie di imballaggio previste dal progetto potranno usufruire di coupon da spendere presso gli esercizi commerciali del capoluogo pugliese aderenti all’iniziativa (le attività commerciali possono aderire a questo link: www.amiupuglia.it/bari/sali-a-bordo).