I più recenti dati dell’Osservatorio “4.Manager” dimostrano che più della metà delle medie e grandi imprese sta elaborando una strategia di trasformazione sostenibile ed è alla ricerca di professionisti del settore.
Tra questi, “Sustainability Manager”, “Environmental Manager”, “Governance Manager”, “Social Manager” ed “Energy Manager” risultano le figure più richieste nell’ultimo anno.
Dallo studio emerge che il 58% delle Grandi e Medie Imprese (GMI) e il 40% delle Piccole hanno elaborato una strategia di trasformazione di lungo periodo per diventare un’impresa sostenibile.
Le GMI più orientate all’innovazione e alla trasformazione sostenibile sono quelle che, negli ultimi tre anni, hanno assunto manager (83%), lavoratori con elevate competenze tecniche (87%) e scientifiche (77%) e che hanno incrementato le risorse per la formazione di manager (73%), lavoratori con elevate competenze scientifiche (75%) e tecniche (78%).
La rilevazione effettuata dall’Osservatorio evidenzia anche i principali fattori di attrito alla crescita e allo sviluppo delle imprese: la difficoltà di reperimento delle competenze sul mercato del lavoro (35%), gli ostacoli di natura normativa o burocratica (31%) e la carenza di competenze manageriali interne (23%).
Per quanto riguarda, infine, le nuove figure professionali, i dati a disposizione dicono che nell’ultimo anno risultano in forte crescita (+46%) le qualifiche professionali del Sustainability Manager (anche detto “Coordinatore sostenibilità”) e di altre figure manageriali della sostenibilità più specialistiche (+38%) o di carattere consulenziale (+25%).
Le competenze più richieste riguardano: gli impatti sui bilanci (+207%); la responsabilità sociale (+69%); l’ambiente, la salute e la sicurezza (+59%); la finanza (+42%).