Sono aperte le iscrizioni per la seconda edizione di “Ecodesign the future: batteries edition”, il nuovo percorso formativo di Erion Energy, il consorzio del sistema Erion dedicato alla gestione sostenibile dei rifiuti di pile e accumulatori.
L’obiettivo del corso è quello di implementare modelli di produzione e consumo sostenibili in un settore in forte crescita come quello della transizione ecologica e favorire la formazione di figure professionali esperte che possano contribuire alla crescita della cultura dell’ecodesign, con uno speciale focus sulla progettazione di batterie, di sistemi di ricarica e di raccolta in ottica circolare.
Dal 14 luglio è, infatti, online il bando di partecipazione al corso (https://bit.ly/ecodesign-the-future-batteries), totalmente gratuito e riservato a 30 studenti e neolaureati in facoltà progettuali/ingegneristiche, economiche, umanistiche o scientifiche.
In linea con i requisiti definiti dalla proposta del nuovo Regolamento che disciplinerà la produzione, l’uso e il riciclaggio delle pile e delle batterie sul territorio europeo, ai partecipanti sarà richiesto non solo di realizzare prototipi di batterie e di sistemi di ricarica eco-friendly, ma anche di ideare strategie capaci di incrementare la raccolta dei rifiuti di batterie e facilitare i cittadini nell’adozione di comportamenti più virtuosi.
Il percorso formativo, infatti, prevede 10 gruppi di lavoro per 10 nuovi concept “ecosostenibili” basati non solo sulla riciclabilità, ma anche sulla riutilizzabilità.
Coloro che realizzeranno i progetti più meritevoli avranno l’occasione di presentare le loro idee alla presenza di alcuni rappresentanti di aziende del settore, che premieranno il progetto vincitore nell’ADI Design Museum di Milano.
Il percorso formativo, che si terrà dal 18 ottobre 2022 al 29 gennaio 2023, prevede un piano integrato di attività didattiche e pratiche: gli studenti si confronteranno con esperti del settore, addetti ai lavori e accademici provenienti dai principali enti di formazione pubblici e privati impegnati nella formazione per la transizione verso un modello di economia circolare (l’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, il Politecnico di Milano, il Politecnico di Torino, l’Università di Brescia e l’Isia Roma Design).