Annualmente sono circa 4.500 i miliardi di mozziconi di sigaretta che finiscono nell’ambiente; di questi, 14 miliardi se ne contano solo in Italia e nel Mediterraneo rappresentano il 40% dei rifiuti complessivi.
Allo scopo di intervenire e contrastare tale fenomeno, è partita la terza edizione della campagna “Piccoli gesti, grandi crimini”, che ha l’obiettivo di sensibilizzare cittadini e amministrazioni locali sul fenomeno del littering; con questo termine, però, non si fa riferimento esclusivamente all’abbandono nell’ambiente di mozziconi, ma anche di molti altri piccoli rifiuti, come bottigliette, tappi e scontrini.
La campagna, patrocinata dal Mite, coinvolge diverse città, da Trieste a Salerno, da Pescara a Viareggio, e in ognuna di queste vengono distribuiti utili posacenere tascabili e riutilizzabili.
Attivamente coinvolte nel progetto ci sono anche due start-up italiane, di cui una è specializzata in analisi dei dati e sostenibilità ambientale e utilizza una sofisticata tecnologia di monitoraggio satellitare, mentre l’altra è specializzata in analisi di indagini demoscopiche integrate con i big data.
Anche i cittadini giocano un ruolo attivo nell’iniziativa per ottimizzare i servizi di pulizia. Chiunque, infatti, potrà segnalare da smartphone sulla piattaforma dedicata la presenza di mozziconi o piccoli rifiuti.
La campagna, inoltre, rileverà le opinioni dei cittadini sullo stato di pulizia di specifiche zone urbane, sulle principali cause del fenomeno e sull’efficacia delle diverse iniziative anti-littering.