Con l’obiettivo di ridurre le emissioni di gas serra, è stato stretto un importante accordo tra l’azienda Crocco, che produce imballaggi flessibili in polietilene e bioplastica, e il Ministero della Transizione Ecologica.
La collaborazione sarà volta a individuare, promuovere e valorizzare iniziative comuni finalizzate all’analisi e alla riduzione dell’impronta ambientale relativa al proprio settore di produzione, senza costi aggiuntivi per il MiTE.
Tre i principali obiettivi da raggiungere: proseguire le attività di analisi e contabilizzazione delle emissioni di CO2 (carbon footprint) associate alla produzione dei film termoretraibili ed estensibili, con metodologia conforme allo standard ISO 14067:2018 Systematic Approach; sviluppare un inventario di gas a effetto serra allo scopo di quantificare le emissioni di CO2 di tutti i processi aziendali, con il fine ultimo di mitigarle; elaborare un bilancio di sostenibilità.
Il primo studio di questo genere sul film plastico termoretraibile stampato fuori linea, sviluppato da Crocco con il Ministero dell’Ambiente nel 2018, ha permesso di calcolare le emissioni generate da 1 kg di film, esprimendole in termini di CO2 eq.
Da allora, però, le tecnologie e i processi si sono rapidamente evoluti e con questo nuovo accordo saranno fatte nuove rendicontazioni certificate per valutare quali siano le soluzioni migliori e quali, invece, gli aspetti in cui ci sono ancora ampi margini di miglioramento.
Il monitoraggio e il coordinamento saranno in capo alla Direzione Generale per la Crescita Sostenibile e la Qualità dello Sviluppo, mentre la verifica verrà affidata a un soggetto terzo.