Secondo i dati della FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura), circa 1,6 miliardi di tonnellate di cibo vanno persi o sprecati all’interno della filiera alimentare.
Per contrastare questa tendenza e muoversi in ottica di economica circolare è oggi sempre più importante valorizzare gli scarti alimentari e trasformarli in nuovi prodotti.
È in questo contesto che è nata “LEY”, una farina speciale ottenuta dalla trebbia di birra che recupera gli scarti di produzione dei birrifici.
Grazie a un innovativo processo brevettato (HSCD – High Speed Cold Dryer), infatti, i prodotti di risulta di distillati e fermentati possono trasformarsi in farina di birra ideale come base per la produzione di prodotti da forno.
Il processo messo a punto, inoltre, rientra a pieno nel concetto di “economia circolare” non solo per il riciclo degli scarti, ma anche perché genera un risparmio del 60% del fabbisogno energetico, ha un ridotto impatto in termini di CO2, recupera l’acqua estratta e non fa uso di combustibili fossili.