Un innovativo sistema messo a punto dal gruppo Grimaldi consentirà alle navi di diventare le nuove “aspirapolveri” del mare.
Si tratta di una tecnologia, sviluppata dalla società finlandese Wärtsilä, che una volta applicata agli scrubber installati sulle navi per depurare i gas di scarico consentirà anche di filtrare, trattenendo le microplastiche, le grandi quantità di acqua prelevate per il funzionamento prima di reimmetterle in mare.
Grazie all’accordo tra le due società, quindi, la capacità di filtrare le microplastiche sarà integrata nei futuri sistemi di trattamento delle acque di lavaggio prodotti dal gruppo finlandese.
I test pilota del sistema sono già stati completati a bordo di una nave Grimaldi impiegata fra Civitavecchia e Barcellona e i risultati sono promettenti: 64.680 microparticelle raccolte in un unico viaggio fra questi due porti.