Gli ossidi di azoto e il particolato costituiscono una grande percentuale degli agenti inquinanti emessi dalle automobili. L’esposizione a questi agenti inquinanti può causare gravi problemi di salute. Finora si riteneva che i livelli di esposizione all’inquinamento atmosferico fossero più alti per le persone che pedalano o camminano rispetto a quelle che si spostano sedute all’interno di un veicolo. Un numero crescente di ricerche sta dimostrando che i livelli di inquinamento atmosferico all’interno di un veicolo spesso superano i limiti di esposizione accettati sia per l’NO2 che per il particolato. Il progetto europeo NOxTek ha affrontato questa situazione utilizzando nanomateriali d’avanguardia per creare un filtro dell’aria che agisce come un setaccio molecolare efficace per rimuovere l’NO2 dai flussi d’aria inquinata.
“Il filtro NOxTek riduce le concentrazioni di NO2 nell’auto fino al 98% – osserva John Pickstone, direttore operativo dell’azienda inglese Alsitek produttrice del filtro – e quindi molto più efficace degli attuali sistemi di filtraggio integrati con filtri a carboni attivi di cui dispongono alcune auto. Infatti, gli strati di carbone attivo non sono selettivi sui tipi di particelle che oltrepassano il climatizzatore. Spesso intrappolano specie di gas innocue, lasciando passare preoccupanti particelle inquinanti quali l’NO2”.
La temperatura e l’umidità relativa hanno un grande impatto sulla capacità di assorbimento dei filtri dell’aria abitacolo. In particolare, la capacità del carbone attivo di funzionare in modo efficiente è gravemente compromessa quando l’umidità ambientale supera il 50%. A livelli di umidità superiori al 75%, il filtro diventa meno efficiente.
NOxTek, invece, è un filtro inorganico ecocompatibile in schiuma polimerica in grado di rimuovere il gas tossico NO2 dai flussi d’aria in entrata con un’efficienza del 98% in un solo passaggio. Il suo prodotto si basa sia sull’assorbimento fisico, sia su reazioni chimiche irreversibili, i cui principali vantaggi spaziano dalla cattura irreversibile dell’agente inquinante, all’essere indipendenti dal peso molecolare del composto, fino all’opera efficacemente in un ampio range di temperatura e umidità. L’elevata selettività di questo setaccio molecolare è determinata dalla sua elevata porosità: le molecole con diametro inferiore alla dimensione dei pori della struttura vengono assorbite, mentre le molecole più grandi vengono escluse. Il prodotto potrebbe sembrare simile alla tecnologia esistente, ma dimostra prestazioni migliorate su tutti i fronti e ad un prezzo paragonabile al carbone attivo.
Da evidenziare che anche se le emissioni di NO2 derivano principalmente dal trasporto su strada, questi agenti inquinanti nocivi possono anche derivare da molte fonti industriali come risultato dei processi di combustione. Pertanto, la nuova tecnologia di filtri NOxTek può trovare impiego anche per il trattamento di emissioni industriali e gas di scarico di navi e treni.