Si chiama Heliasol ed è una nuova pellicola solare completamente organica ed ecologica.
Estremamente sottile, flessibile, leggera e facile da impiegare, la pellicola è tra i 21 finalisti del Premio tedesco per l’Innovazione a favore di Clima e Ambiente.
L’istituto TÜV Rheinland ha certificato la valutazione del ciclo di vita (LCA) per questo fotovoltaico a film sottile, realizzato dalla Heliatek, analizzando tutti gli impatti ambientali,dall’approvvigionamento delle materie prime fino allo smaltimento.
Per produrre 1 mq di pellicola è necessario solo 1 g di materiale organico e il processo non richiede l’impiego di metalli pesanti, come il cadmio o il piombo; quest’ultimo elemento, in particolare, semplifica la gestione dei rifiuti a fine vita.
L’impronta di carbonio, quindi, è estremamente bassa: 14,5 g di CO2e per m2.
Le caratteristiche che hanno permesso a Heliasol di entrare nel mercato, però, sono numerose: l’estrema leggerezza (meno di 2 kg/mq), la sottigliezza (meno di 2 mm di spessore) e la presenza di un adesivo di supporto integrato che facilita l’installazione evitando l’impiego di strumenti speciali.
La pellicola solare organica, quindi, può essere applicata su diversi substrati, dal vetro al cemento, dal metallo alle plastiche, e la sua capacità operativa è stata testata con successo in oltre 30 progetti pilota nel mondo, con oltre 2.000 mq di spazio installato.