Il progetto europeo INCOVER trasforma le acque reflue in prodotti di valore adottando un approccio di “economia circolare”. I ricercatori coinvolti hanno sviluppato tecnologie innovative per la produzione di biomassa, la digestione anaerobica e il recupero di nutrienti e acqua. Ad esempio, Incover impiega i reflui ad alto contenuto organico per fornire carbonio come substrato a basso costo per le comunità di microalghe e batteri senza la necessità di dispendiose sterilizzazioni. Il fine è produrre bioplastiche quali i poliidrossialcanoati (PHA) compostabili e degradabili.
Attualmente, infatti, i PHA faticano a competere con i polimeri convenzionali a base di combustibili fossili in gran parte a causa dei costosi meccanismi di produzione.
“L’innovativo processo di produzione dei PHA messo a punto da Incover – spiega Juan Antonio Alvarez Rodriguez, coordinatore del progetto – ha consentito il recupero con successo di 2,6 kg/giorno di PHA dai sistemi fototrofici microalghe-batteri che trattano reflui ad elevato contenuto organico. Con l’85% di efficienza di estrazione di PHA, gli impianti possono aspettarsi un ricavo di 1,06 euro/mc di acque reflue”.
Grazie a Incover, quindi, il settore delle materie plastiche può produrre PHA sostenibile, ecologico ed economicamente competitivo.
Il progetto Incover ha inoltre fornito una tecnologia di pulizia del biogas economica ed ecologica per contribuire a soddisfare normative sempre più severe in tutto il mondo.
“La tecnologia di pulizia del biogas – afferma Alvarez – può fornire 8 mc/giorno di biometano di alta qualità, adatti per l’iniezione in reti a gas naturale o come biocarburante nei veicoli”.
Questo biometano può anche essere utilizzato per alimentare l’impianto stesso di trattamento dei reflui, compensando in modo significativo i costi operativi e l’impronta di carbonio dell’impianto.
Il consumo di acqua per l’agricoltura rappresenta il 38% dei prelievi globali di acqua dolce. Incover ha sviluppato un sistema di ultra-filtrazione e ossidazione anodica a energia solare.
“I sistemi di disinfezione economici di Incover – dice Alvarez – sono in grado di fornire 10 mc/giorno di ePuenti di reflui privi di agenti patogeni per irrigazione e uso industriale”.
Oltre alle tecnologie per PHA, biometano e purificazione dell’acqua, Incover ha anche sviluppato procedure per il recupero di 30 kg/giorno di acidi organici ad alta domanda industriale e il recupero del 60-70% di fosforo e azoto da utilizzare direttamente come biofertilizzanti. Queste tecnologie a valore aggiunto sono state dimostrate su scala reale presso tre diversi siti europei.
Per aiutare le autorità e i gestori delle strutture a scegliere le tecnologie e sostenere le discussioni per la diffusione sul mercato, Incover ha anche sviluppato un sistema di supporto alle decisioni (Decision Support System, DDS) basato su un quadro di valutazione della sostenibilità del ciclo di vita Le tecnologie e i prodotti di Incover dovrebbero ridurre di almeno il 50% i costi complessivi di funzionamento e manutenzione degli impianti di trattamento delle acque reflue municipali e industriali.