Una delle più grandi minacce alla salute ambientale del mondo è l’inquinamento atmosferico e l’Italia non si sottrae al problema: nella penisola, infatti, si trovano quattro delle città più inquinate d’Europa. Secondo l’ultima classifica dell’Agenzia Europea dell’Ambiente, l’aria peggiore la respirano gli abitanti di Novy Sacsz (Polonia), seguiti da Cremona, Slavoniski Brod (Croazia) e Vicenza; poco salubre anche l’aria respirata a Pavia e Brescia. Nella mappa dello smog che analizza la qualità dell’aria urbana di 323 città europee, inoltre, la città di Milano è al 303° posto.
Allo scopo di purificare l’aria dalle particelle inquinanti, GSK Consumer Healthcare ha lanciato un progetto architettonico con finalità educative: si tratta di un “parco giochi” che utilizza la biotecnologia per purificare l’aria all’interno degli ambienti urbani inquinati.
Il progetto è stato realizzato grazie alle competenze degli architetti italiani Claudia Pasquero e Marco Poletto e l’installazione fa tappa a Glasgow, una delle città più inquinate del Regno Unito, dopo essere stata testata a Varsavia (Polonia), Paese che ha il primato europeo per l’inquinamento.
Utilizzando microalghe per filtrare attivamente e ri-metabolizzare le particelle di inquinamento e l’anidride carbonica in un ambiente interattivo appositamente progettato, “Otrivin Air Bubble”, a Varsavia, ha portato a una riduzione dell’80% dei livelli di particolato, raggiungendo livelli di qualità dell’aria più salubri.
Otrivin Air Bubble è una vera e propria installazione educativa, e quella di Glasgow è un’architettura biotecnologica composta al 99% di aria, acqua e colture di alghe viventi, avvolte in una sottile membrana di TPU trasparente e riciclabile al 100%. Ha 24 bioreattori che ospitano colture di alghe viventi fotosintetiche Chlorella sp, che “mangiano” attivamente le molecole inquinanti e catturano la CO2 per poi rilasciare ossigeno fresco e pulito.
Per tutta la durata della COP26, quindi, i visitatori che si recheranno alle mostre della Green Zone saranno invitati a immergersi negli elementi interattivi della Otrivin Air Bubble per comprendere la scienza, la biotecnologia e le soluzioni innovative per l’ambiente urbano.