Il Ministero della Transizione Ecologica ha pubblicato i decreti, con relativi criteri di selezione, per i progetti relativi a raccolta differenziata, impianti di riciclo e iniziative “flagship” per le filiere di carta e cartone, plastiche, raee e tessili.
Gli avvisi sono stati pubblicati il 15 ottobre scorso sul sito del Mite, per la presentazione delle proposte.
Un miliardo e mezzo di euro sarà destinato a Comuni ed Enti d’ambito per la realizzazione di nuovi impianti di gestione dei rifiuti e per l’ammodernamento di quelli esistenti, mentre altri 600 milioni saranno impiegati per la realizzazione di progetti faro di economia circolare, allo scopo di rafforzare e implementare le filiere industriali strategiche e sopperire alla scarsità di materie prime, il cui consumo avviene per il 65% nelle città.
Le misure puntano allo sviluppo dell’economia circolare secondo i criteri guida del piano europeo d’azione, con l’obiettivo di raggiungere i target di riciclo e contribuire, fino al 50%, al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione.
Il decreto relativo all’approvazione del piano operativo per il sistema avanzato e integrato di monitoraggio e previsione, inoltre, stanzia 500 milioni di euro per dotare il Paese di strumenti tecnologicamente avanzati a difesa del territorio e delle infrastrutture, contrastando il conferimento illecito di rifiuti, gli incendi e ottimizzando la gestione delle emergenze.
La consultazione pubblica sulle linee programmatiche della strategia nazionale per l’economia circolare è aperta fino al 30 novembre.