Poste Italiane vara la Green Strategy, che vede il Nordest protagonista di una serie di interventi che vanno dagli investimenti sulla flotta all’installazione di fotovoltaico e all’efficientamento energetico delle sedi.
Il piano industriale della società prevede che, entro il 2025, le emissioni di anidride carbonica saranno ridotte del 30% e che, nel 2030, si raggiungerà la Carbon Neutrality.
Per raggiungere questi obiettivi nel Nordest sono state avviate quattro iniziative principali sugli immobili, cui si affiancano interventi sulla flotta. Nel Triveneto saranno installati 20 impianti fotovoltaici (di cui 17 in Veneto) per un totale di circa 2 milioni di KWh all’anno; gli interventi riguarderanno 18 sedi operative, il Centro Polifunzionale di Mestre (prodotti 440.000 KWh/anno) e il Centro Meccanizzato di Padova (950.000 KWh).
In tutto il Nordest, la produzione di energia con pannelli fotovoltaici consentirà di ridurre l’emissione di circa 1.300 tonnellate di CO2.
Il progetto “Smart Building” punta a far risparmiare mediamente il 15% di energia elettrica e il 10% di gas mediante l’introduzione di un sistema innovativo dal punto di vista energetico su un totale di 332 siti nel Triveneto (186 edifici in Veneto, 62 in Friuli Venezia Giulia e 83 in Trentino Alto Adige nel biennio 2022/2023).
Il progetto “Led”, invece, prevede per il 2021 la sostituzione di 10.511 lampade fluorescenti con lampade Led, in 288 sedi in tutto il Triveneto; in particolare l’intervento riguarda 198 sedi del Veneto con la sostituzione di 7.342 lampade, 62 sedi in Friuli Venezia Giulia con 2.081 lampade e 31 edifici in Trentino Alto Adige con 1.088 lampade.
L’efficientamento energetico, già operativo nelle province di Venezia, Padova, Rovigo, Udine e Pordenone, punta a sostituire le vecchie caldaie e impianti di climatizzazione con versioni più efficienti e meno energivore.
A questo si aggiunge il progetto “Serbatoi”, per la rimozione di vecchi serbatoi e la piantumazione di alberi e siepi con la realizzazione di un sistema di raccolta dell’acqua; questo prevede, per il 2021, 66 interventi (44 già eseguiti).
Ulteriore impegno di Poste Italiane è quello verso una mobilità più sostenibile; a questo proposito l’azienda procede con l’installazione di colonnine di ricarica per furgoni, auto e moto della flotta aziendale in collaborazione con Enel. A Nordest si prevede, entro l’anno, l’installazione di ulteriori 148 colonnine di ricarica per veicoli elettrici (47 nel Veneto, 43 nel Friuli Venezia Giulia e 58 nel Trentino Alto Adige).
Oggi l’azienda dispone di una delle più grandi flotte di veicoli commerciali completamente elettrici e ha intenzione di migliorare ulteriormente le proprie performance ambientali. Attualmente sono già stati introdotti 136 mezzi elettrici, di cui 95 in Veneto, 10 in Friuli Venezia Giulia e 31 in Trentino Alto Adige.