Il Green Drop Award è tornato, per il decimo anno consecutivo, alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: si tratta del premio che Green Cross Italia assegna al film, tra quelli in gara nella selezione ufficiale del Festival, che interpreta meglio i valori dell’ecologia, dello sviluppo sostenibile e della cooperazione fra i popoli.
L’edizione 2021 è stata particolarmente ricca di appuntamenti grazie alla Green Week 2021, organizzata in occasione dei 10 anni del Green Drop Award: numerose sono state, infatti, le iniziative portate avanti sui temi della sostenibilità, della transizione ecologica e della crisi climatica.
Il programma ha preso il via il 6 settembre, con la conferenza di presentazione della Green Week al Lido di Venezia, e ha continuato, il giorno seguente, con la tavola rotonda “A Better World is possible: our future must be green and sustainable. Il cinema delle nuove generazioni, tra modelli produttivi sperimentali e innovazione responsabile”, incentrato sulle politiche green per la filiera dello spettacolo e sulla transizione energetica di cinema e teatri.
Importante è stato l’appuntamento dell’8 settembre, con l’incontro dal titolo “Lo storytelling della transizione ecologica: tutti i linguaggi necessari dall’ecothriller al cineturismo”, e quello del giorno successivo con l’incontro “Sustainable screens 2021: l’efficientamento delle sale cinematografiche” organizzato per discutere l’importanza di una filiera sostenibile per il cinema.
La consegna del Green Drop Award è avvenuta, invece, venerdì 10 settembre e ha visto vincitore il film “Il Buco” di Michelangelo Frammartino che, ambientato durante il boom economico degli anni Sessanta, racconta il viaggio di un gruppo di giovani speleologi che esplorano la grotta più profonda d’Europa nel cuore del Parco del Pollino.
Caratteristica peculiare del trofeo “Green Drop Award” è che, ogni anno, contiene al suo interno la terra di un luogo diverso del Pianeta, simbolo di un’urgente questione ambientale.
Quest’anno la terra contenuta nel premio è arrivata da Glasgow (Scozia), città che ospiterà la COP26, un appuntamento nel quale si dovrà fare il punto sugli impegni di decarbonizzazione dei Paesi per cercare di limitare l’aumento della temperatura del Pianeta entro i limiti stabiliti alla COP21 di Parigi.