Una recente ricerca sulle preferenze di acquisto dei consumatori in relazione al rispetto per l’ambiente, condotta da ShopFully, tech company italiana che connette consumatori online e negozi fisici, ha messo in luce che ben sei italiani su dieci prediligono, per i loro acquisti, negozi che siano attivamente impegnati nell’ambito della sostenibilità ambientale.
La volontà di una Distribuzione aderente alle necessità dell’ambiente risulta essere molto forte per gli italiani, tanto che il 74% del campione ha dichiarato di essere disposto a sostenere una spesa maggiore per l’acquisto di prodotti frutto di scelte sostenibili.
Le principali azioni che gli intervistati ritengono debbano essere adottate riguardano: riduzione degli sprechi nel punto vendita attraverso l’adozione di packaging sostenibili e sacchetti riutilizzabili (68%); riduzione dell’utilizzo di carta, in primo luogo per i volantini promozionali (48%); selezione di prodotti da una filiera corta/sostenibile (42%); efficientamento energetico del punto vendita (36%).
La ricerca evidenzia chiaramente l’attenzione e l’interesse dei consumatori verso queste dinamiche e, d’altra parte, evidenzia come i retailer debbano necessariamente muoversi in una direzione digitale e rispettosa dell’ambiente.
Oggi, infatti, la tecnologia consente di ottenere performance migliori e al contempo ridurre gli sprechi: è proprio la combinazione di questi due fattori che sarà un elemento centrale nel mondo post pandemia, come testimonia il forte aumento della richiesta da parte dei retailer di passare dalla carta al digitale.
A conferma dell’importanza di questo connubio tra digitalizzazione e sostenibilità, quasi 9 italiani su 10 si dichiarano in accordo con la decisione delle catene che, nel corso della pandemia, hanno ridotto o eliminato l’utilizzo del volantino cartaceo.