Analisi dell’inquinamento in modalita’ wireless

Per una corretta valutazione dei cambiamenti climatici e dei rischi per la salute pubblica risulta fondamentale misurare le fluttuazioni dei gas a effetto serra e degli inquinanti atmosferici.
L’attivita’ umana e’ la prima causa dell’aumento della concentrazione atmosferica di CO2; i “pozzi di carbonio” (serbatoi, riserve naturali o di altro tipo che accumulano e immagazzinano gli inquinanti dell’aria e i gas serra), pero’, possono contribuire a ridurre la concentrazione di anidride carbonica in atmosfera.
Tra i principali pozzi di carbonio naturali presenti nel nostro pianeta vi sono le piante, l’oceano e il suolo.
Il monitoraggio delle fonti e dei pozzi degli inquinanti atmosferici e dei gas a effetto serra e’ fondamentale, oggi, per numerose applicazioni ma, al momento, i sensori a basso costo disponibili in commercio non sono sufficientemente sensibili, mentre quelli che lo sono hanno costi molto elevati.
Per cercare di affrontare questo problema e’ stato avviato il progetto “WoRShIP” che ha l’obiettivo di immettere sul mercato soluzioni di monitoraggio in grado di rispondere a un’ampia gamma di esigenze a livello industriale, scientifico e sociale.
Alla base di questa soluzione vi e’ una tecnologia unica di rilevamento gassoso fotoacustico, introdotta da WoePal, in grado di rilevare svariati gas a effetto serra e inquinanti atmosferici e di analizzare i flussi e le concentrazioni dei gas serra.
Tale tecnologia, combinata a protocolli di comunicazione bluetooth e wi-fi, puo’ essere utilizzata per costruire reti di sensori wireless economici e persino per realizzare sensori per gas indossabili.
Il progetto, inoltre, ha permesso di realizzare una piattaforma software modulare che puo’ essere adattata allo scopo di affrontare vari scenari, dalla raccolta di dati collettivi e l’accesso a singoli sensori ad ampie reti di monitoraggio statico per le misurazioni dei flussi e il rilevamento delle perdite in relazione ai gas a effetto serra.
Questa tecnologia apre inoltre nuove possibilita’ in campo scientifico, come il monitoraggio dei flussi gassosi in luoghi remoti e di difficile accesso.