I sistemi di digestione anaerobica a due fasi, anche con ricircolo del digestato, sono ormai lo standard nel trattamento dei rifiuti organici. L’utilizzo del ricircolo di digestato, in particolare, facilita i processi fermentativi e la valorizzazione del processo ai fini della produzione di idrogeno gassoso e acidi volatili (VFA), precursori delle bioplastiche. Nello specifico, il ricircolo di digestato dinamico permetta di mantenere il pH nel fermentatore ad un valore prossimo a 5.5 e il contenuto ammoniacale nel digestore al di sotto della soglia di inibizione degli organismi che producono metano.
Un team dell’Università Cà Foscari di Venezia ha però ottimizzato in modo sostanziale l’intero processo. Attraverso la gestione automatica del ricircolo del digestato, ottenuta controllando il pH nel reattore di fermentazione con l’applicazione di un modello matematico, è stato raggiunto un migliore controllo della porzione di riciclato. Ciò favorisce una rapida capacità di ripristino del processo in caso di anomalie e la minimizzazione dei costi di gestione. Il brevetto si applica al trattamento della Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano (FORSU) o altro rifiuto organico fermentabile.
Più nel dettaglio, il sistema messo a punto e brevettato dai ricercatori veneti prevede che il rapporto di ricircolo venga gestito da un algoritmo il quale, attraverso degli input provenienti da sonde che misurano il pH e la conducibilità elettrica all’interno dei due reattori, stabilisca in modo automatico la portata del ricircolo, per il mantenimento del pH nel reattore di fermentazione a un valore prossimo a quello ottimale, impedendo al contempo un accumulo eccessivo di ammoniaca nel sistema. Questo favorisce un’alta resilienza del processo e una rapida e automatica capacità di ripristino delle condizioni ottimali a seguito di condizioni di stress. Il processo può essere alimentato da forsu e/o da fanghi di depurazione, nonché rifiuti zootecnici e agroindustriali.
Ad oggi questa tecnologia è stata dimostrata in ambiente operativo e industriale, ma su scala ridotta.