“Clean Sea LIFE”, il progetto europeo sui rifiuti marini, nei suoi primi quattro anni di attivita’ ha ottenuto significativi risultati. In questo arco di tempo, infatti, sono state rimosse 112 tonnellate di spazzatura dai mari italiani, in particolare plastiche, mozziconi, reti e nasse.
I protagonisti del progetto, oltre alle istituzioni, sono stati piu’ di 170.000 cittadini tra subacquei, diportisti, pescatori e studenti.
Questi numeri dimostrano l’impegno italiano nel campo della tutela del mare che, finalmente, non e’ piu’ oggetto di interesse di un gruppo ristretto di esperti ma e’ diventato parte integrante della vita delle persone comuni.
Il progetto per la raccolta del “marine litter”, diventato “progetto bandiera” del programma LIFE della Commissione Europea, e’ cominciato il 30 settembre 2016 e si concludera’ il 31 gennaio 2021.
Attualmente, si contano 200 attivita’ di monitoraggio in mare e interventi su 106 spiagge dal Tirreno all’Adriatico.
Dal Ministero dell’Ambiente arrivano i ringraziamenti per la campagna svolta, sottolineando l’importanza del progetto che, tra tutti quelli realizzati finora, ha registrato il piu’ elevato numero di partecipazione diffusa dei cittadini.