L’azienda biotecnologica Genesis Biosciences con sede a Cardiff (UK) ha sviluppato una soluzione innovativa ed economicamente vantaggiosa per la conversione di rifiuti organici in energia. Fino ad ora rappresenta il metodo più veloce, riducendo considerevolmente il consumo netto di energia e il volume finale di sostanze destinate allo smaltimento.
Si tratta di Evogen Biogas Additive, l’ultimo prodotto entrato a far parte del range di soluzioni microbiologiche offerte dall’azienda, che è stato sviluppato da esperti in microbiologia e ingegneria chimica. La polvere granulare Evogen Biogas Additive migliora la performance dei sistemi di digestione anaerobica (che usufruiscono di batteri per la demolizione del substrato organico, quale rifiuti organici umani, zootecnici e agroalimentari, in assenza di ossigeno) aumentando notevolmenete la resa di biogas e riducendo i volumi di fango inviati alle discariche.
Una recente sperimentazione in campo condotta dal dr. Pasquale Gallucci, technical manager presso Bierre Chimica, ha confermato le aspettative: “Con il crescente bisogno da parte di aziende e autorità locali di migliorare le credenziali ecologiche, diminuire la quantità di rifiuti e le emissioni di CO2, la digestione anaerobica e le pratiche come riutilizzo agronomico dei fanghi sono considerate campioni del riciclo economico. La produzione di energia da rifiuti organici umani o da altre fonti di sostanze organiche quali l’agricoltura, o l’uso di queste sostanze come fertilizzanti sono concetti estremamente interessanti, sia dal punto di vista commerciale, sia dal punto di vista ecologico. A seguito dell’aggiunta di Evogen Biogas Additive ai rifiuti organici, la conversione in biogas è accelerata, il volume di fanghi è ridotto e la resa di biogas aumenta significativamente, così da avere costi di gestione minori e un ritorno economico maggiore. Combinando ceppi di Bacillus appositamente selezionati dotati di diversi profili enzimatici extracellulari, possiamo garantire che l’additivo funziona su una vasta gamma di matrici organiche, dalle acque reflue a fanghi agricoli, a rifiuti alimentari”.
La digestione anaerobica sta diventando rapidamente parte integrale del processo di depurazione delle acque reflue, municipali e industriali. L’impiego di microrganismi per la produzione di biogas ad alto contenuto di metano da fanghi urbani e rifiuti organici offre la possibilità di produrre calore ed elettricità da una fonte crescente di rifiuti che sarà sempre presente.
Un’applicazione di successo
La sperimentazione pratica è stata realizzata presso un depuratore di reflui urbani e percolati di discarica per un periodo di tre mesi praticando un dosaggio di Evogen Biogas Additive sul fango inviato alla digestione anaerobica pari a 240 mc/g di cui il 10 percento proveniente dal trattamento chimico – fisico, tenendo sotto controllo i parametri operativi di processo.
Evogen Biogas Additive è stato dosato in ragione di 0.15 percento rispetto alla sostanza secca del fango inviato alla digestione.
Il dosaggio di Evogen Biogas Additive durante il corso dei tre mesi ha ridotto drasticamente il volume dei fanghi, aumentando la produzione di biogas. Ciò ha comportato considerevoli risparmi economici dovuti al ridotto utilizzo di carburante per il riscaldamento del digestore, minore utilizzo di flocculante impiegato in disidratazione e ridotti costi di smaltimento dei fanghi. In generale, il risparmio totale durante il periodo della sperimentazione (tre mesi) è stato significativo come confermato dal gestore dell’impianto, essendo il trattamento in “working progress”
In generale, Evogen Biogas Additive è stato utilizzato in quanto strumento economicamente vantaggioso e facile da utilizzare, ma anche per migliorare i parametri ecologici dell’impianto come confermato nei fatti. I costi di smaltimento e il volume finale di fanghi sono stati considerevolmente ridotti, mentre la produzione di energia e calore generati dal biogas sono migliorati, dimostrando così il contributo di Evogen Biogas Additive all’economica circolare.
Genesis Biosciences e Bierre Chimica forniranno maggiori particolari sul test nelle prossime pubblicazioni.