Se l’obiettivo è risolvere in maniera efficace e definitiva il problema dello smaltimento delle acque reflue di processo, concentrando al massimo il prodotto inquinante e recuperando l’acqua che, così distillata, potrà essere riutilizzata nei cicli produttivi successivi, la soluzione arriva da Formeco.
Il riciclaggio delle materie prime e la riduzione pressoché totale dei residui da trattare sono l’ultima conquista della ricerca industriale per la salvaguardia ambientale. Per raggiungere tale obiettivo si può sfruttare la tecnologia della distillazione sottovuoto abbinata alla pompa di calore, così come a una fonte di riscaldamento esterno (vapore o acqua calda, per esempio), ottenendo il massimo rendimento con il minor dispendio di energia.
Evaporatori a pompa di calore
Il prodotto da distillare viene aspirato nell’evaporatore sfruttando la depressione esistente nel bollitore creata dal circuito del vuoto.
Il ciclo frigorifero a pompa di calore riscalda il liquido in trattamento portandolo in ebollizione; successivamente raffredda i vapori prodotti riportandolo allo stato liquido.
Nel caso di impianti monoblocco, il riscaldamento può essere a serpentino immerso o esterno. Il serpentino immerso è più indicato al trattamento di liquidi non incrostanti, ad emulsioni oleose con concentrazioni oltre il 20 percento ed a reflui da pressofusione e sgrassaggio industriale. Il serpentino esterno (bollitore raschiato), invece, essendo impianto versatile è idoneo per qualsiasi tipo di refluo ed in particolar modo per liquidi incrostanti; il raschiatore favorisce lo scambio termico e la concentrazione del residuo, evitando le incrostazioni sul corpo riscaldante; ha basso consumo energetico e dimensioni compatte.
Questi apparecchi sono vantaggiosamente impiegati quali concentratori, in cascata ad altre tipologie di impianti, per una massima concentrazione dei residui.
Nel caso di impianti modulari a circolazione forzata, questi hanno gruppi evaporatore – riscaldamento – condensazione in linea. Per una concentrazione più spinta dell’inquinante possono essere messi in linea con un impianto concentratore raschiato.
Evapori con riscaldamento ad acqua calda o vapore
Il prodotto viene portato a temperatura di ebollizione tramite un’intercapedine riscaldata da acqua calda o vapore. La condensazione dei vapori avviene con batterie di condensazione ad aria o ad acqua.
Semplici nella realizzazione e nella gestione, garantiscono un’elevata produzione grazie all’ottimo scambio termico acqua/vapore e sono relativamente economici nella costruzione.
Sfruttando l’acqua calda o il vapore già presenti in azienda, consentono economie di scala in campo energetico a costi di investimento sensibilmente ridotti.
Semplici nella realizzazione e nella gestione, garantiscono un’elevata produzione grazie all’ottimo coefficiente di scambio termico acqua/vapore.
Evaporatori di questo tipo sono impianti modulari a multiplo effetto, in cui l’acqua calda o il vapore vengono utilizzati per far evaporare il liquido nella prima camera di espansione. Il vapore d’acqua prodotto viene poi sfruttato, attraverso uno scambiatore di calore, per far evaporare il liquido nella seconda camera di evaporazione. Questo procedimento, che può essere ripetuto anche per un terzo effetto, è possibile poiché il vuoto generato nella seconda camera di evaporazione è più spinto di quello della prima camera.
Un diverso grado di vuoto presente in ogni singolo bollitore consente diverse temperature di evaporazione.
Conclusioni
L’installazione di un evaporatore Formeco permette di risolvere il problema del trattamento delle acque reflue con un investimento di breve ammortamento ed a costi di gestione decisamente contenuti.
La riutilizzazione del distillato nel ciclo di lavaggio consente inoltre un notevole risparmio, che evita nel contempo all’utilizzatore di dover affrontare il problema del controllo degli scarichi, per verificare la durezza dell’acqua o la salsedine presente.
L’eliminazione della produzione di grandi volumi di reflui evita inoltre tutti problemi logistici inerenti al loro stoccaggio e trasporto, nonché le relative spese.