PepsiCo ha annunciato un nuovo obiettivo per l’approvvigionamento di energia rinnovabile al 100 percento in tutte le operazioni di proprietà e controllate della società a livello globale entro il 2030 e in tutte le sue operazioni in franchising e di terzi entro il 2040.
Considerate le dimensioni di un’azienda come PepsiCo, l’operazione ha il potenziale di ridurre l’emissione di gas serra di circa 2.5 milioni di tonnellate entro il 2040, che equivale a togliere dalla strada più di mezzo milione di auto per un intero anno.
PepsiCo è da tempo impegnata su questo fronte. In Italia il 100 percento utilizzata nello stabilimento di produzione deriva da fonti rinnovabili. Con quest’ultimo obiettivo, si espande l’impegno aziendale riguardo l’energia rinnovabile lavorando fianco a fianco con fornitori e partner, così che anch’essi possano arrivare ad utilizzare eco-energia nelle loro attività operative entro il 2040.
Attualmente PepsiCo usa energia rinnovabile in 18 Paesi, di cui 9 già rispondono al 100 percento della domanda (tra cui l’Italia) e a cui si stanno unendo gli Usa. Grazie a ciò PepsiCo è in linea con l’obiettivo globale di ricavare il 56 percento di energia da fonti rinnovabili entro la fine del 2020.
E con questo nuovo obiettivo PepsiCo aderisce a RE100, un’iniziativa guidata da the Climate Group in collaborazione con la onlus internazionale CDP, per unire le aziende più influenti al mondo nell’impegno verso il 100 percento di energia rinnovabile.