Prende avvio l’impianto per la produzione di bioGNL presso la discarica di Novi Ligure (AL), promosso da SRT, società pubblica che gestisce gli impianti di valorizzazione, trattamento e smaltimento dei rifiuti di Novi e di Tortona, ed Ecospray Technologies, azienda attiva nel trattamento dei gas e parte del Gruppo Carnival. Si tratta di un impianto innovativo, uno dei primi del genere sul territorio nazionale e il primo che si avvale di una tecnologia brevettata per la captazione del biogas prodotto dalle discariche in fase di coltivazione e gestione, la sua purificazione e la successiva liquefazione per l’utilizzo come carburante da autotrazione. “Intercettare il biogas prodotto dalle discariche è una pratica fondamentale per rispettare l’ambiente – afferma Alberto Mallarino presidente del CdA di SRT – oltreché un obbligo di legge previsto all’interno delle autorizzazioni per la gestione delle discariche pubbliche. Il biogas è un gas serra caratterizzato da un elevato potere climalterante (circa 30 volte quello dell’anidride carbonica) che non deve essere immesso nell’atmosfera e se correttamente captato e gestito negli impianti di discarica può diventare un importante fonte di produzione di energia pulita. Per questo motivo abbiamo accolto con grande interesse la proposta di Ecospray di realizzare un impianto dimostrativo a Novi Ligure che coniuga perfettamente gli obiettivi della nostra società in tema di salvaguardia ambientale e trattamento innovativo dei rifiuti”. Ecospray Technologies ha creduto fortemente in questo progetto e ha sviluppato e realizzato l’impianto ora installato a Novi Ligure. “Stiamo facendo un passo in più, con questo impianto non produciamo solo biometano – dichiara Giorgio Copelli, direttore Industry & Renewables in Ecospray Technologies – ma biognl cioè biometano liquefatto, pronto per essere utilizzato come carburante anche per il trasporto pesante. Il gnl permette una riduzione del 99 percento del PM10 (particolato) e 20-30 percento sulle emissione di CO2, e il bioGNL risulta essere completamente carbon neutral, oltre a utilizzare gli scarti come fonte di energia invece di doverli smaltire. Il biometano e il bioGNL costituiscono una doppia opportunità, ossia trasformare i rifiuti in bioGNL rappresenta una valida risorsa per il trasporto terrestre e navale, e un vero esempio di economia circolare che include tutti gli stakeholder della catena di fornitura”. Infatti, il sistema ideato e realizzato da Ecospray, è un impianto integrato, a partire dal prelievo del biogas da discarica fino al caricamento del prodotto finito, bioGNL, in una cisterna criogenica per essere poi commercializzato. La società So.Ge.Di ha infatti aderito al progetto con l’entusiasmo che le ha già consentito di essere tra i primi in Italia nella distribuzione di metano liquido nelle proprie stazioni L-CNG (in grado cioè di erogare metano sia liquido che gassoso) presenti a Novi e Tortona ,e che commercializzerà quindi al pubblico il biometano liquido prodotto. Pionieri nell’adottare soluzioni innovative per sviluppare il proprio modello di business e fermamente convinti dello sviluppo del biometano liquido per il trasporto pesante, come tutte le realtà coinvolte nel progetto, con la stazione di So.Ge.Di sarà quindi possibile coprire l’intera filiera.
Questo progetto dimostra come la collaborazione tra imprese ed enti presenti sul territorio possano rappresentare non solo l’attuazione dell’economia circolare (da scarto a risorsa) ma anche un reale esempio di economia sostenibile, sfruttando le eccellenze locali.
In sede autorizzativa il Comune di Novi Ligure, sede dell’impianto dimostrativo, ha accolto la proposta di SRT con un atteggiamento molto propositivo risolvendo le problematiche urbanistiche relative all’utilizzo del terreno adiacente la discarica e dimostrando di gradire le scelte fatte dalla società pubblica di cui è il maggiore azionista. La realizzazione del progetto garantirà molteplici vantaggi, economici e ambientali: non solo si eviterà di andare a centinaia di chilometri per approvvigionarsi con GNL fossile, ma soprattutto si potrà utilizzare un bio-carburante a chilometri zero, con una conseguente riduzione dell’impatto ambientale dell’approvvigionamento stesso. Questo impianto, capace di produrre 1 tonnellata giorno di bioGNL, pari a circa a 5.000 km di percorrenza a emissioni zero, potrà essere proposto per lo sfruttamento del biogas da discarica in alternativa al tradizionale utilizzo per la produzione di energia elettrica. Non è la prima volta che SRT si cimenta con la produzione di energia da fonti rinnovabili. Infatti sulle discariche ormai esaurite è stato istallato un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica e dal 2013, presso la sede di Novi Ligure, è in funzione un biodigestore anaerobico, realizzato con una tecnologia innovativa per l’Italia, che produce energia dai rifiuti organici raccolti nei 115 Comuni del territorio del basso Piemonte orientale (acquese, novese, ovadese e tortonese). Attualmente SRT, grazie al fotovoltaico e al biodigestore, produce due volte e mezza l’energia consumata per la gestione degli impianti con un notevole beneficio per l’ambiente e per l’economia del sistema del ciclo integrato dei rifiuti.