Sono stati annunciati il Piano Strategico di Eni a lungo termine (2050) e il Piano d’Azione al 2023; gli obiettivi sono quelli di un continuo sviluppo del mercato energetico con un’importante riduzione dell’impronta carbonica del portafoglio.
L’Eni del futuro, secondo le previsioni, sara’ quindi piu’ sostenibile.
Tra i punti principali delle strategie vi e’ la produzione oil&gas che sara’ destinata a ridursi negli anni, in particolar modo per quanto riguarda la componente olio.
I nuovi obiettivi di Eni sono i seguenti: Piano strategico di lungo termine al 2050, sostenibilita’ delle produzioni a gas, forte crescita delle energie rinnovabili, graduale conversione dei siti italiani di raffinazione, trasformazione delle stazioni di servizio per la distribuzione di carburante sostenibile.
La strategia che perseguira’ il gruppo punta a ottenere al 2050 la riduzione dell’80 percento delle emissioni nette riferibili all’intero ciclo di vita dei prodotti energetici venduti e del 55 percento dell’intensita’ emissiva rispetto al 2018.
Risultano confermati ed estesi gli obiettivi intermedi di decarbonizzazione: net-zero carbon footprint al 2030 per le emissioni scope 1 e 2 delle attivita’ upstream; net-zero carbon footprint per le emissioni scope 1 e 2 di tutte le attivita’ del gruppo al 2040.
Questa strategia evolutiva sara’ riflessa in una nuova struttura organizzativa del Gruppo; intanto, sono gia’ stati modificati i sistemi di misurazione delle performance per il lungo termine, i cui risultati finali determineranno per un 35 percento il valore degli incentivi.